sabato 22 dicembre 2007

GAETANI: "No all'eolico selvaggio"


L’intera città di Ruffano è pronta a mobilitarsi contro l’eolico selvaggio per impedire la costruzione di un impianto eolico sulle meravigliose serre salentine.
Il Forum per l’Ambiente e la Salute, l’Associazione “Italia Nostra”, l’Associazione “Grande Salento”, tutti coloro che amano la nostra terra e le sue bellezze, i semplici cittadini, l’opposizione comunale alla Giunta Fiorito: tutti insieme cominceremo da oggi una battaglia di sensibilizzazione per evitare la distruzione delle serre salentine che porterebbe danni a tutti e vantaggi a pochi.
Intraprenderemo una battaglia senza quartiere per raggiungere un obbiettivo di libertà e civiltà.Per questo chiediamo il sostegno di tutti quei mezzi di comunicazione liberi e indipendenti che amano il nostro territorio e che vogliono veramente combattere per liberarlo dalle azioni arroganti, distruttrici e contro legge dei prepotenti di turno!
Pasquale Gaetani
Consigliere Prov.le AN

8 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è sempre un motivo per dire no, quando le cose dovrebbero essere fatte a casa nostra, quando si devono fare altrove vanno sempre bene... L'eolico è l'energia piu pulita insieme al fotovoltaico... E che vi piaccia o no la nostra dipendenza dall'estero per quanto riguarda energia è imbarazzante... Dunque, se non si parla di inceneritori o centrali a carbone, e anche nucleare se non si hanno buone garanzie, benvengano...

Anonimo ha detto...

credo che bisogna smetterla di dire semmpre di "no" a tutto.
non interessa al cittadino il dire ma il fare.
salvo

Anonimo ha detto...

Ciao Salvo, benvenuto sul blog. SOno contento che vi esprimiate liberamente in questo modo i nostri rappresentanti (in questo caso alla provincia) possono avere il polso della situazione e sapere come la pensa la base sulle loro scelte o attività politiche. Serve anche a loro capire se stanno, con il loro fare, acquisendo consenso dalla base o lo stanno perdendo.

Anonimo ha detto...

Troppo eolico e poco solare per la Provincia di Lecce e questo è un guaio. No alle centrali alimentate da biomasse!

Anonimo ha detto...

sarebbe opportuno evidenziare la convenienza o no del rapporto tra l'impatto ambientale delle pale eoliche e l'effettiva produzione energetica.
SALVATORE RUBERTI

Anonimo ha detto...

Innanzi tutto devo fare un saluto a "Tuglie a Destra" e ringraziarlo per le parole di supporto, di elogio e di incoraggiamento rivoltemi su altri forum del blog, e per aver difeso me e i giovani del partito... Dunque grazie Tuglie a Destra, chiunque tu sia! Poi però devo fare anche io i miei elogi a te, il mio pensiero è perfettamente in linea con il tuo, specie su questo argomento. C'è sempre un motivo per dire no, no all'eolico, no ai rigassificatori, no all'alta velocità, no ai ponti... NO, è facile come parola, ma no no è una parola a difesa dell'ambiente, del paesaggio, è una parola a difesa dell'ipocrisia, dell'immobilismo... é il momento di smetterla, se ci si oppone a forme di produzione di energia pulita come l'eolico (di cui gli altri Paesi europei sono sostenitori fortissimi, con picchi di produzione del 25% del totale forniti solo dall'eolico), cosa succederà se, come sta avvenendo da un po di tempo, si ricomincerà a parlare di nucleare? assisteremo a suicidi di massa? E' il momento di piantarla, l'Italia importa il 60% dell'energia dall'estero... e le bollette sono sempre piu care... Cerchiamo di essere piu realisti, e diciamo SI.
Vincenzo Stamerra
vicepresidente di AN Tuglie

simona ha detto...

L'ignoranza purtroppo regna sempre!
1. E' molto più corretto scrivere OBIETTIVO con una sola b. Il fatto di raddoppiare con dà forza a un concetto comunque traballante!!!
2. Basta con i tanti NO dettati dai pregiudizi e da inutili tentativi di tutelare un paesaggio che non soffre della presenza di pale eoliche installate correttamente. (vedere esperimento di Specchia!!!)
Le fonti alternative sono il futuro!
La politica però pare ancora anni luci lontana!
Chi scrive ha già investito nel fotovoltaico nel lontano 2003.

Anonimo ha detto...

Io mi chiedo come si possa dire NO a un qualcosa che non si conosce?
Una torre eolica è quanto di meno inquinante esista in circolazione (a mio parere), si tratta di un pezzo di ferro in parole povere, non di costosissimo silicio da pannello fotovoltaico, la cui produzione è molto costosa e quindi inquinante, nè di centrali termoelettriche che buttano tanta di quella anidride carbonica nell'atmosfera da far rabbrividire solo al pensiero (sperando non sia mai monossido di carbonio)...
Detto questo io credo che si debba smettere di dire NO a tutte queste fonti alternative non inquinanti, se si vogliono bollette più leggere, aria migliore e indipendenza dall'estero... purtroppo l'italia è un paese pieno di gente in gamba, che studia e inventa le cose, ma nessuno li ascolta... la massa è capace solo di ascoltare l'amico che la spinge a dire NO, la politica è capace solo di ascoltare se stessa e cosi via... intanto RUBIA, NOBEL ITALIANO PER LA FISICA, RIPETO, NOBEL ITALIANO PER LA FISICA, va a fare le sue centrali in Spagna e io sono molto contento!!!
Gente, Rubia è uno studioso, non un politico nè un amico nè altro.... si dovrebbero ascoltare persone così se si vuole evolvere a qualcosa di migliore!!!