E’ stato presentato il 18.01.2008 il Programma di ripianamento del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Lecce. Si apprende così che il Consorzio sulla base delle risultanze contabili evidenzia una situazione patrimoniale, economica e finanziaria deficitaria tale da configurare un conclamato stato di dissesto e versa in condizioni di assoluta il liquidità tale da determinare l’insolvenza. In particolare il deficit stimato al 31.10.2007 ammonta a Euro 15.579.276,29. Viene così proposto l’accensione di un mutuo trentennale, la mobilità per 18 dipendenti, l’aumento delle entrate tributarie dell’ente con applicazione delle tasse di occupazione delle aree degli spazi pubblici, l’esazione delle tasse di pubblicità ed affissione, l’applicazione della tassa di emungimento acqua dal sottosuolo alle imprese insediate, la compartecipazione delle imprese e dei comuni alle spese di manutenzione del verde e quelle per la pubblica illuminazione, la revisione delle tariffe dei servizi a domanda individuale per autorizzazioni, pareri, controlli. Ed ancora la revisione e l’aggiornamento dei criteri e dei prezzi di assegnazione delle aree industriali, la ricapitalizzazione e la contribuzione annuale dei partecipanti al consorzio. Questo il desolante quadro d’insieme. Le conseguenze di questo lungo e pessimo mal governo saranno come sempre per i comuni salentini, per i cittadini, per le imprese! Discorsi ed impegni come sempre a vanvera con una certezza finale: nessuno pagherà! Viva l’Italia.
Francesco Caccetta
Francesco Caccetta