lunedì 5 maggio 2008

Ripartire da Roma


C’è una necessità impellente che è figlia della vittoria elettorale nazionale, di quella di grandissimo rilievo di Gianni Alemanno a Roma, della elezione a Presidente della Camera di Gianfranco Fini. E’ la necessità del dialogo a tutto tondo nel partito e nella società. E’ la necessità dell’unità e della costruzione di percorsi condivisi di programmazione delle cose future. E’ la necessità della chiarezza, del senso alto delle cose, del pragmatismo e della concretezza. Sfide importanti a cui bisogna rispondere con senso di responsabilità politica e sociale. Sgomberare dunque il campo da perniciosi tatticismi, da inutili incomprensioni, da venefici carrierismi, da dannosi personalismi, da volgari, gratuiti ed offensivi insulti che purtroppo con crescente frequenza compaiono anche su questo spazio che deve essere di idee e di crescita politica e soprattutto culturale ed umana. Bisogna guardare al presente costruendo il futuro nei piccoli comuni, nei territori, nelle province, nelle regioni. Chiarezza e concretezza, dinamismo ed operosità fattiva. Ripartire così da Roma per vincere nelle Provinciali di Lecce che sono ormai prossime, per vincere alle Regionali di un futuro vicinissimo. Ecco perchè c’è bisogno e necessità di unità, di programmi seri e convincenti, di uomini e donne di spessore, di umiltà e lavoro per rispondere ai bisogni della società salentina e pugliese, alle attese di tanti delusi e sopraffatti da una politica miope e carente espressa fino ad oggi dalla sinistra pugliese.

Francesco Caccetta

138 commenti:

Anonimo ha detto...

Ripartire da Roma, ma per andare dove, caro Francesco?
Con Fini che,per difendere sempre e comunque gli ebrei, finisce maldestramente per minimizzare un atto di bestiale violenza come il pestaggio omicida di Verona?
Con Alemanno,che ,nuovo partigiano,
accetta in blocco la Resistenza,affermando che,come Garibaldi, non si tocca e dimenticando tutte le stragi commesse dai partigiani comunisti?
Dove vuoi che si vada con questa gente che, per mero opportunismo,dimentica che, se sta in Parlamento,lo deve al fatto di aver rappresentato il M.S.I. spacciandosi, a volte, per fascista,anche quando nessuno glielo chiedeva?
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

da MARTUCCI
all'avv. CATAMO

Gentile Avvocato CATAMO,
immagino che non avrà avuto il tempo di seguire Porta a Porta di ieri sera, né di leggere integralmente le affermazioni di Alemanno alle Fosse Ardeatine e a Porta San Paolo, perché la Sua riflessione mi sembra molto suggestionata dalle ricostruzioni e sintesi giornalistiche, molto diverse dalle parole e dal significato delle frasi effettivamente pronunciate sia da Fini che da Alemanno.
Qua nessuno minimizza l'omicidio folle e bestiale consumato a Verona, ma converrà che il sistema mass mediale (sempre abilmente gestito e manovrato da comitati di redazione rossi) ha sopravvalutato e strumentalizzato un'appartenenza politica a Verona INESISTENTE (Illuminanti le diffide di FORZA NUOVA et similia), mentre fanno passare sottosilenzio le contiguità e le connivenze coi centri sociali e i loro atti bestiali contro chiunque non la pensi come loro (non si contano le aggressioni subite dai nostri ragazzi di AG a Roma, le sedi devastate, i gazebo bruciati senza che Gad Lerner e altre vestali democratiche scrivessero alcunché).
Non si tratta di negare il diritto alla critica della politica di Israele o di chiunque altro. Si tratta, invece, di denunciare la tolleranza e la minimizzazione di ogni forma violenta posta in essere dai facinorosi dei centri sociali (oggi a Torino, ieri a Genova e a Roma) che il centrosinistra compie pur di lucrare i loro voti (Caruso alla Camera, Nunzio D'Erme e Tarzan consiglieri comunali a Roma, e così via in altre città).
Questo voleva significare la denuncia politicamente scorretta di Fini ieri sera a Porta a Porta. Non quello che gli vede attribuito oggi sui giornali (eccezion fatta per l'intervento di Veneziani su Libero e per l'intervista di Vincenzo Piso al Riformista).
Per quanto riguarda Alemanno, non ha fatto altro che ripetere il versetto famoso del capitolo II delle Tesi di Fiuggi, ovvero che la Resistenza svolse un'azione positiva "nel ripristino delle libertà (di stampa, di riunione, ecc.) conculcate dal fascismo", ma simultaneamente ALEMANNO ha ricordato l'indispensabile esigenza di condannare tutte le forme di totalitarismo (quindi anche il comunismo) e tutte le nefandezze consumate nella guerra civile, soprattutto quelle tuttora negate e minimizzate.
Mi scusi dov'è lo scandalo? Dov'è il ripudio?
Se ha modo di procurarsi il libro "Le radici e il progetto" (Settimo Sigillo, Roma 1989) curato e promosso da Gianni Alemanno, quando era segretario del FDG (e per chiedere la commemorazione anche dei caduti italiani ad Anzio e Nettuno bloccò il corteo di Bush padre con un sit-in non violento), si potrà rendere conto di come già allora l'ala movimentista del Fronte della Gioventù esprimeva con 20 anni in anticipo queste posizioni di superamento (non del rinnegamento) del Fascismo e del NeoFascismo.
Solo il 24 aprile 1993, il giovane portavoce Francesco Storace arrivò a condividere quelle impostazioni con un famoso articolo sul Secolo d'Italia per chiedere di chiudere la fase della mera testimonianza storica e di aprire quella delle alleanze.
Se fossero dei rinnegati, Fini non avrebbe più ricandidato l'orgoglioso ragazzo della Rsi Tremaglia e Alemanno, dopo l'imboscata delle invasioni barbariche, avrebbe gettato via la croce celtica di Paolo Di Nella.
In sostanza, caro Avvocato, vorrei suggerirLe di acquisire informazioni più complete prima di attribuire patenti da "nuovo partigiano" o da "mero opportunista" a cuor leggero.
Con sincera stima
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Caro Martucci,
ritengo di avere una sufficiente documentazione per riuscire a formarmi una convinzione, che ovviamente resta personale e soggettiva e non ritiene di rappresentare il Verbo incarnato.
Mi consenta di chiudere con una nota malinconica.
Spero di non essere costretto a leggere l'antifascista Pansa o a rileggere l'antifascista De Felice per riscoprire quello che la biblioteca di mio padre e,poi, quella mia mi hanno consentito di conoscere negli anni,mentre tanti nostri esponenti,pure di spicco,ripetevano le stupidaggini insegnate a scuola.
Personalmente,non ho aspettato Fiuggi per condannare le leggi razziali,l'alleanza con Hitler(a cui Mussolini fu costretto dall'odio e dall'invidia di Francia e Inghilterra),le sceneggiate del
caro e nostro don Achille Starace(persona comunque onesta e combattente coraggioso),alcuni aspetti della mancanza di libertà.
Ma,tolto questo e qualche altra cosa che mi sfugge,nulla mi impedisce di essere orgoglioso di quel passato che ovviamente non intendo ripetere.Voglio solo essere un fascista del Duemila,come disse Fini non da bambino ma ormai quarantenne.
Per il resto, ho sufficiente esperienza di vita per respingere ogni atteggiamento fariseo.
Vede, caro Martucci, io non potrei mai essere clericale(non cattolico perchè lo sono e convinto)o comunista perchè detesto gli ipocriti.
Per ultimo,la migliore storiografia ha ormai qualificato il fascismo come regime autoritario e non totalitario.
Forse sarebbe utile qualche ripasso.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Gentile Avvocato CATAMO,
la lettura dei suoi interventi è una vera e propria delizia. Confrontarsi su idee, libri, valori e opinioni invece che su insulti non è frequente di questi tempi zeppi di personalismi, invidie, odiologie e rancori patologici. Tranquillo, Avvocato, che non le sto suonando il violino, anche perché nella mia terra d'origine si usa il mandolino...!
Ma tornando alle sue civilissime obiezioni, vorrei chiederLe in quali passaggi di Alemanno o di Fini ha intravisto un non so che in contrasto sostanziale con Pansa o De Felice.
Forse, l'unico punto potrebbe forse essere la distinzione defeliciana tra Autoritarismo e Totalitarismo che purtroppo ha perso la guerra terminologica nella storiografia "ufficiale". Non a caso, nei circuiti universitari il Fascismo viene studiato come totalitarismo imperfetto. Dal lato ideologico, infatti, lo fu. Mussolini ripeteva "Tutto nello Stato, nulla al di fuori dello Stato". Dal lato pratico no, poiché in Italia -al contrario dello Stato Sovietico e del Reich Germanico- sia la Monarchia che la Chiesa rimasero estranei ed autonomi rispetto allo Stato Fascista.
E, allora, per farsi capire dal maggior numero delle persone e non solo da noi affezionati lettori di Renzo De Felice, occorre esprimersi in maniera più convenzionale e pedestre. Vi è tanta e tale ostilità preconcetta contro di noi nei media nazionali ed internazionali che è bastato ad Alemanno affermare l'intenzione di RIEQUILIBRARE a favore delle produzioni italiane la Festa del Cinema di Roma che il Sunday Time's e altri giornali blasonati si sono inventati un ritorno del Duce a Roma con tanto di proclami autarchici. (Leggere per credere!)
E allora, caro Avvocato, non sarebbe meglio adoperare un po' più di cautela e attendere prove più concrete e meno terminologiche per valutare serenamente i """""NOSTRI""""" (conti quante virgolette ho usato per questo pronome) protagonisti della politica nazionale!?
E poi, mi scusi, quando La invitavo ad acquisire più elementi di valutazione, mi riferivo ai fatti specifici di ieri, non mi stavo affatto permettendo di dubitare della sua profonda cultura!
In definitiva, Gentile Avvocato, ho l'impressione (non la verità rivelata!) che Lei opponga ad un eccesso di condiscendenza e di indulgenza acritica verso i """""nostri""""" vertici un altro eccesso uguale, ma di segno contrario: una diffidenza a prescindere.
Invece, secondo me, occorre un atteggiamento più laico e distaccato: "Unicquique suum" (a ciascuno secondo il suo), valutando i fatti nella contestualità di tutti i fattori in gioco.
Non penso, ad esempio, che Lei valuti nello stesso modo un pacifico saluto romano vicino la bara di un militante ed un altro eseguito per tentare di "ideologizzare" le stupidaggini gridate tra tifoserie allo stadio!
Infine, mi farebbe piacere se per le Sue future ed interessanti riflessioni volesse prendere in considerazione la lettura della rivista ufficiale della Destra sociale alemanniana: AREA.
Lì, infatti, potrebbe verificare come, dal 1996 a tuttoggi, la volontà di misurarsi con le sfide epocali della contemporaneità e della globalizzazione non siano mai equivalse a voler rinnegare il passato o ad abbandonare ai Pansa, ai Mieli e gli altri lo studio degli aspetti tuttora validi delle rivoluzioni nazionalpopolari, anzi. Ad esempio la mirabile Legge Bottai per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico ed ambientale. O, ancor di più, la Legge per la partecipazione dei lavoratori agli utili e alla gestione delle imprese, recepita nell'inattuato art. 46 della Costituzione Repubblicana (REsistenziale) vigente!
Perciò, a grattar meglio le pagine e le notizie, verificherà che possiamo per davvero RIPARTIRE TUTTI INSIEME DA ROMA come invitava a fare il comune amico Francesco Caccetta.
Anche perché, a voler usare una sua formidabile battuta, non bisogna per forza e sempre suonare la trombetta.... per camminare insieme.
E un "compagno" di buone letture e di spirito come Lei non può assolutamente mancare in questa nuova passeggiata da Roma!
Con sincera stima
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

INVITO AI NAVIGANTI
a scoprire come la stupidità
talvolta superi la furbizia

L'amico Fernando di Nardò mi ha fatto notare un'avvertenza che dimostra davvero come il diavolo impari a fare le pentole e giammai i coperchi.

Se avete un minuto di tempo potete constatarlo anche voi e farvi due belle risate.

Si tratta di Adriano Napoli e del suo blog Destra di Base.

Alcuni mesi fa è stato destituito dall'incarico di vicepresidente provinciale di AN per la virulenza di alcuni anonimi attacchi (passibili di querela) contro il presidente provinciale, on. Ugo Lisi, pubblicati sul suo blog.

Mancando di lealtà e di coraggio ha declinato ogni responsabilità e per dimostrare la sua supposta buona fede ha inserito un FILTRO per elimare preventivamente i commmenti ingiuriosi o diffamatori.

Chi vuole postare un commento, infatti, viene così preavvertito:

"E' stata attivata la MODERAZIONE DEI COMMENTI. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog (DdB)".

E così Adriano si è scavato la fossa con la sua mano....

Perché quando, NONOSTANTE il filtro, vengono integralmente pubblicate le offese personali o le diffamazioni, l'autore del blog dovrà risponderne, giacché prima di essere pubblicati sono stati da Lui filtrati, letti ed "approvati".

Badate bene, non stiamo parlando di legittime critiche politiche o di ancor più legittime opinioni differenti, ma di espressioni ingiuriose o diffamanti, come per esempio quelle dall'anonimo delle ore 10,37 di sabato 3 maggio che ha così scritto (ed Adriano Napoli preventivamente ha letto, approvato e pubblicato) "Azione Giovani di Galatone e di Leverano SBRAITANO COME MAIALI AL MACELLO" (sic!)
E questo perché era stata attivata LA MODERAZIONE DEI COMMENTI! E se non fosse stata attivata cosa avrebbero scritto e pubblicato?

Alla fine, si capisce chiaramente che questa storia non è altro che l'ennesima paraculata di chi usa il filtro per censurare le opinioni che non gli convengono anzicché le gratuite offese, giacché proprio oltre l'ingiuria e le più basse insinuazioni non ha nulla di politicamente solido e costruttivo da offrire.

E se si possono compiatire i ragazzini che ignorano la storia vera degli uomini, delle donne e delle idee della destra italiana, pugliese e salentina se non attraverso le ricostruzioni di comodo di Napoli e dei suoi sodali, non si può certo indulgere verso quei dirigenti che pur di contrastare Alemanno, Congedo, Mantovano, Stamerra, Tundo e i loro amici tollerano e cavalcano le scelleratezze di persone come Adriano Napoli.

Ma devono stare attenti, perché le bugie, le furbizie hanno le gambe molto corte e prima o poi dovranno fare i conti con tutte le persone in buona fede da loro ingannate.
Dio non paga il sabato, ma quando Gli pare e piace, cioè quando i furbi e i bugiardi meno se lo aspettano.

Meditate fomentatori di odio e mestatori del torbido. Meditate.

Giuseppe Del Prete

Anonimo ha detto...

Caro Martucci,non voglio trasformare in una partita di ping pong il nostro cortese dibattito,anche perchè chi legge potrebbe stancarsi.
Anch'io,stanco del 5 per cento, ho sognato un grande partito,ma mi rifiuto di credere che il mio sogno dovesse risolversi nel"partito del predellino",inventato da un"ectoplasma" degno delle "comiche finali" e quindi" non essendo una pecora,non sono rientrato nell'ovile",perchè convinto che"Alleanza Nazionale non si scioglierà mai e poi mai".
Come vede,forse sono stato pesante con l'on.Berlusconi,ma, se ambasciator non porta pena, mi sono limitato a riferire le parole dell'on.Fini del novembre-dicembre 2007 e,quindi, devo essere perdonato.
Infine, per chiudere la polemica,dico che le parole sono pietre ed avendo cercato di vivere seriamente la mia vita(e forse ho sbagliato)sono convinto che"voce dal sen fuggita,più rattener non vale".
Per me è così e mi sentirei ridicolo se pensassi che le mie idee possano avere casa nell'azienda politica Berlusconi.
Poichè non faccio di professione il deputato,mi permetta di considerarmi un uomo libero che ragiona con la sua testa.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Caro Catamo,
Caro Martucci,
grazie.
Non mi sono mai divertito (culturalmente, si intende!) e appassionato come oggi ad un dibattito sul blog.
Non conosco i libri e gli autori che voi citate, ma mi ha fatto molto piacere scoprire episodi di Alemanno, del Fronte della Gioventù, del Fascismo, ecc. che assolutamente non immaginavo.
Mi sono avvicinato ad AN, senza prenderne la tessera, tramite alcuni camerati galatonesi di Gioventù Identitaria poco dopo il congressuale giovanile del 2004 e poco prima delle Europee dove vi ho partecipato più per amicizia e cameratismo che per consapevolezza ideologica. Anzi, diciamo pure che non ho paura di definirmi ignorante dal punto di vista ideologico, proprio perché ne vorrei sapere molto di più.
In questo senso il vostro ping pong di cultura politica e storica mi è stato molto utile e vorrei che lo continuaste.
Quello che ci ha veramente stancato sono il vomito di insulti che ogni tanto qualche anonimo scarica su questo e su altri blog.
Per favore proseguite, una volta tanto che si parla di politica, di storia e di cose interessanti...
Claudio Bottazzo

Anonimo ha detto...

Giuseppe Del Prete,
medita Tu e stai attento Tu.
Nessuno ti conosce nel partito.
Anzi, Tu non sei proprio nessuno per poterti permettere di dire qualcosa contro Adriano Napoli.
Siete solo dei porci venduti a Mantovano.
Finirete male, molto male.
La Poli Bortone vi farà sparire dal Salento e da tutta la Puglia!
Alemanno capirà che l'unica e vera Destra sociale che conta qualcosa in Puglia è Destra di Base!
Forza Adriana che siamo tutti con Te!

Anonimo ha detto...

Martucci,
tornatene a Foggia e a Caserta in mezzo alla mundezza che ha partorito Te e tutti i napoletani come Te.
Sei solo un politico fallito, che ha distrutto la destra sociale di Foggia e che ora vuole avvelenare pure il Salento.
Non puoi insegnare niente a nessuno!
Vattinne!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Martucci e Stamerra,
compagni di merenda!

Anonimo ha detto...

Caro Catamo,
(ho accorciato per cordialità, ma sempre Gentile Avvocato rimane), probabilmente, nonostante i fiumi di parole spese, non sono riuscito ad esprimere compiutamente un pensiero di fondo: la stima sincera che provo per Lei e il reiterato invito a ripartire insieme nascono proprio dalla consapevolezza che Lei è un Uomo libero (come una famosa rivista e casa editrice milanese di destra radicale).
Quello che vogliamo, dobbiamo costruire (come partito unitario o come confederazione forte di soggetti politici differenti) richiede proprio UOMINI LIBERI.
La ringrazio per aver ricordato a me e ai lettori del blog le polemiche aspre tra Fini e Berlusconi dopo le violazioni di privacy di Striscia e dopo l'iniziativa del predellino.
Le sfugge solo un piccolo particolare, in quella fase Berlusconi aveva preparato tutto e ci aveva solo chiesto di prendere in blocco o di lasciare. A febbraio invece, ha accettato di concordare le cose e le tappe insieme. Tant'è che c'è stato un buon accordo sulle quote di AN in lista e, comunque, se non saremo soddisfatti in termini di INCISIVITA' dei nostri punti programmatici nell'azione di Governo, come nella definizione di regole e di rigorosa democrazia interna, AN ha mantenuto la clausola di rinviare sine die il suo scioglimento e di parteciparvi mediante una confederazione forte e coordinata dei diversi soggetti politici.
Ovviamente, l'ambizione ed il progetto sono altri. Ovvero di accelerare la fusione per trasformare i pilastri culturali e valoriali di Fiuggi nelle fondamenta invalicabili del Nuovo Soggetto Unitario.
La scommessa sta tutta qui.
Trasformare il consenso del PDL in un soggetto politico vero, non aziendalista, non di plastica, ben organizzato e strutturato sul territorio, dove far vincere in senso di egemonia culturale e programmatica i nostri valori di sempre.
A questo servono le riviste come AREA e le Fondazioni come La Nuova Italia.
Non stiamo chiedendo a noi di rinnegare il passato e di mutarci in tanti berlusconiani.
Stiamo cercando, invece, di operare una sintesi per valorizzare il molto che ci unisce e superare il poco che ci divide.
Se pensa alle tesi antimercatiste e filoidentiarie di Tremonti nel suo ultimo libro "La paura e la speranza" o al filone comunitario e popolare di Comunione e Liberazione, o alle posizioni sulla famiglia di Eugenia Roccella e dell'ex presidente del Senato Pera, può rendersi conto di come ci sia più consonanza con questi basilari mondi provenienti da FI che con certi liberisti all'interno di AN o della stessa Destra (penso all'amico ex deputato Roberto Salerno).
Vogliamo almeno provarci prima di gettare questa opportunità unitaria che è stata apprezzata relativamente al Nord (dove indubbiamente ha lavorato e raccolto di più la Lega), ma molto di più al Centro e al Sud, dove abbiamo conseguito (senza la Lega) risultati inimmaginabili per le sole AN e FI!?!
E dobbiamo provarci da UOMINI LIBERI, come Lei, come Noi, Gentile Avvocato CATAMO.
Tentar non nuoce!
Con immutata stima
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Uomini liberi....
Martucci......?
Ahhhahahahahhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhaaaaaaaahhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhahhhhhahahahahahahaaaaaaaaaaaaaaaaaahahahahahahahahahahahahahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahahahahahahahahahahahahaahahahahahahahahahahahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhahhhhhhhhahahhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhahhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
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Lorenzo, forse puoi crederci tu che non lo conosci, ma questo qua tutto potrà essere............... tranne che un uomo LIBERO!
aaahhhhhhhhhhhhhaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaaahaaaaaaaaaaaaaahaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhhhhhhhhhahhhhhhhhhhhah
Gli interventi di martucci sono meglio dei film di Totò!!!!!!!!
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Martucci, sei un ipocrita e sei falso come una banconota da 123 euro!!!!!!!!!!!!
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Foggia a destra

Anonimo ha detto...

Sono molto contenta che Alemanno sia divenuto Sindaco di Roma ed altrettanto contenta della decisione del neo Sindaco di Gallipoli di attribuirgli la cittadinanza onoraria. Chi mi conosce sa quanta stima ho sempre avuto per lui, anche ora che non sono più in A.N., ma in questi molti giorni non riesco più a distinguere Alemanno da Fini, per il quale provo un profondissimo odio, per la maniera in cui ha tradito tutti noi. Ciò che non comprendo è come tanti ragazzi della Destra sociale, che, so per certo, hanno le mie stesse idee e credono negli stessi valori, che Fini ha rinnegato e continua a rinnegare, pur di difendere le lobbies ebraiche e le sue comode poltrone su cui si è accomodato e su cui si accomoda, possano ancora continuare ad acettare tutto questo!
Non è un invito a cambiare partito, nè una stupida provocazione......, ma vorrei solo sapere cosa veramente pensano a riguardo!

Un saluto a tutti i camerati amici della Destra Sociale
Luisa Fasano

Anonimo ha detto...

Taci Luisa che conti in politica quanto il due di coppe quando esce la briscola a spade!

Antonio da Lequile

Anonimo ha detto...

Caro Martucci,
forse non sono ancora riuscito a spiegarmi e devo approfondire la questione.
Lo sa come nacque il M.S.I. in provincia di Lecce?
Era il gennaio del 1947 e, presso il Teatro Paisiello a Lecce, si teneva un congresso dell'Uomo Qualunque.
Vi partecipava anche un giovane,non ancora ventisettenne,combattente R.S.I. ed epurato di terza categoria per aver tenuto due discorsi presso il Monumento dei Caduti del suo paese,Veglie,per stimolare all'amor di patria i giovani suoi concittadini che partivano in guerra prima di lui.
Quel giovane era mio padre,Antonio Catamo, al quale un camerata più anziano e più informato spiegò che l'Uomo Qualunque non poteva-per alcune tesi che esponeva-essere più il partito di chi si sentiva ancora fascista e che,a Roma, da pochissimo tempo era sorto il partito adatto, che si chiamava Movimento Sociale Italiano.
Allora non esistevano i telefonini e tutto quanto l'armamentario tecnologico dei giorni nostri,ma Antonio Catamo riuscì a mettersi ugualmente in contatto con Roma ed insieme ad altri camerati più anziani si organizzò per fondare a Lecce il M.S.I.
Lui, che andava fiero della sua tessera 1947(la prima del partito),girando in bicicletta per i paesi fondò le sezioni di Veglie,di Leverano,di Carmiano e di Copertino e,per farla breve, visse tutta la sua vita da militante,anche se a lungo dirigente provinciale,fino alla sua morte nel 1996.I giovani gli tributarono il saluto romano,quando ,all'uscita di chiesa,le sue spoglie mortali si avviarono al cimitero.
La sua vita e quella di tutti noi della sua famiglia sono state segnate dal marchio della fiamma tricolore,per la quale tante angherie e soprusi abbiamo dovuto sopportare.Le soddisfazioni poche e,quasi tutte,effimere.
Mio padre accettò "obtorto collo" la trasformazione di Fiuggi,ma sulla soglia della sua fine terrena mi fece finalmente comprendere appieno quanto fosse profonda la sua convinzione ideale e pianse...
pianse di commozione quando,appena due giorni prima della sua morte,Violante ebbe a pronunciare quelle famose parole secondo cui bisognava comprendere le ragioni dei giovani che scelsero la via della R.S.I.
Dopo,ho lottato strenuamente per tenere la barra a destra e,poichè per me i simboli sono importanti se sono anche sostanza, mi ero ripromesso di andarmene quando AN avesse spento definitivamente la fiamma.Perchè questo avrebbe significato la scomparsa della Destra Sociale,ultimo residuo delle ragioni per cui il M.S.I.(movimento sociale,appunto,e non liberale e non conservatore) era sorto.
Del resto,caro Martucci,lei,che è buon cattolico come me,toglierebbeil simbolo della croce dal Cristianesimo?
Mi scusi per il paragone forse irriverente, ma si tratta di un simbolo che si è fatto sostanza e non è rimasto mera forma!
Ora che Fini ha fatto sparire non solo il simbolo,ma anche il partito,mi son sentito libero di andarmene.Senza alcun rancore nei confronti di chi ha deciso di fare una scelta diversa.
In ultimo,le formulo la mia solidarietà per gli attacchi anonimi che ho da poco letto,formulati nei suoi confronti anche sotto forma di anacronistici campanilismi da parte di chi crede di militare in un partito della Nazione,ma anche da questo dimostra di non averlo compreso.
Cordialmente
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Preferisco non rispondere ad Adriano Napoli che si cela con falsi nomi!

Anonimo ha detto...

Perché "sparare" alla croce rossa?
Non vi accorgete che Adriano Napoli è una povera e non tanto consapevole vittima della Mantide.
Nessuna lavata di testa riuscirà a scuoterlo da questo suo torpore fino a quando la sua adorata Signora non l'avrà finito di spremere come un limone e scaricato via nel secchio!
Quando avrà assaporato un decimo di quello che hanno già assaporato Gino Siciliano, Dora Liuzzi e tanti altri abbagliati da Lei, allora, finalmente, Adriano capirà e rimpiangerà tutto quello che scrive e quello che fa.... e si vendicherà invadendo i blog con tutti i retroscena congressuali che ha minacciato più volte di raccontare.
E noi, pacatamente, serenamente, candidamente gli diremo:
"Hai voluto la bicicletta? E ora pedalala...."
Club "Amici della fotografia" di Novoli

Anonimo ha detto...

Cari Amici della Fotografia di Novoli,
voi dite che è inutile "sparare" sulla croce rossa, intanto se nessuno ripristina la verità dei fatti, molte persone come ILARIA 83 (vedi suo intervento sul blog di DdB) cadono vittime della disinformazione.
La destituzione da vice presidente provinciale di Adriano Napoli (contro cui nemmeno Paolo Alemanno ed altri suoi amici si sono mai esplicitamente e pubblicamente opposti) non è avvenuta per le critiche che lui ha mosso alla Federazione sulle amministrative, ma molto prima, ovvero a causa della DIFFAMAZIONE di LISI A MEZZO ANONIMI sul BLOG di DESTRA DI BASE.
Questo bugiardo cambia le carte in tavole e raggira le persone assenti alle riunioni in Federazione!
Andrebbe sanzionato per circonvenzione di disinformati!
Altro che compatirlo per le sue eventuali e fin troppo futuribili crisi di coscienza! Per avere crisi del genere dovrebbe prima disporre di una coscienza. E le sue azioni da "caimano" dicono che Adriano una coscienza leale non ce l'ha.
Volutamente ANONIMO di Carmiano
P.S. Domandate per favore al mio ex sindaco Achille Villani Miglietta cosa pensa della lealtà di Adriano!

Anonimo ha detto...

per Anonimo da Carmiano

Sei tu che sei disinformato.
chiedi a Paolo Alemanno che era presente quando Adriano fu destituito perchè Lisi lo ha fatto e così può dirti pure perchè non intervenne.
Adriano Napoli è stato destituito per aver mandato una letteraccia a Lisi e al direttivo provinciale durante una riunione del direttivo a cui era presente anche la Poli e dove dichiarava che lui e tutta destra di base prendevano le distanze dalla gestione di Lisi della Federazione e in cui lo criticava su tutta la linea.
Chiedi a Paolo Alemanno se non ci credi, e vedrai se è Adriano o sei tu ad essere una falso distortore della verità.
Per quanto riguarda Villani Miglietta, è meglio stendere un velo pietoso, cara Luisa.
La sua lealtà è nota in tutta Italia, isole comprese.
anche su questo puo chieder einformazioni al Paolo Alemanno e più dettagliatamente a suo cugino Gianni.
Le cosidette calunnie che Adriano avrebbe pubblicato sul blog di destra di base, per me non esistono, sono solo una scusa di Lisi e dei lisiani per nascondere le incapacità gestionali croniche di cui soffre e che Adriano , da galantuomo, ha subito denunciato prima delle amministrative.
Incapacità gestionali che hanno causato, insieme a quelle dei leaders locali della destra sociale salentina, anche seri danni al partito e allo stesso paolo.
Adriano è stato leale e coraggioso e tu, caro amico di carmiano o di tuglie o di melissano o di lequile o di presicce dovresti solo vergognarti per le cattiverie e le falsità che scrivi.

Angelo

Anonimo ha detto...

ANCHE IO X ANONIMO DI CARMIANO.

SEGUENDO IL TUO RAGIONAMENTO ALLORA DOVREI PENSARE CHE LISI, CHE ORA SCRIVE SU QUESTO BLOG UFFICIALMENTE, HA APPROVATO E CONDIVISO LE CALUNNIE E LE FALSITA' CHE, ANCH'ESSE ANONIMAMENTE, SONO STATE PUBBLICATE SU QUESTO BLOG DA ANGELO TONDO E LA POLI ?

GRADIEREI UNA RISPOSTA COERENTE E LOGICA, ANCHE DALLO STESSO LISI.
GRAZIE.

ANONIMO( VOLUTAMENTE ) DI LECCE

Anonimo ha detto...

ERRATA CORREGE:

LE CALUNNIE E LE FALSITA' CHE, ANCH'ESSE ANONIMAMENTE, SONO STATE PUBBLICATE SU QUESTO BLOG SU ANGELO TONDO E LA POLI ?

L'ANONIMO DI LECCE DI CUI SOPRA

Anonimo ha detto...

ANCHE IO X ANONIMO DI CARMIANO.

SEGUENDO IL TUO RAGIONAMENTO ALLORA DOVREI PENSARE CHE LISI, CHE ORA SCRIVE SU QUESTO BLOG UFFICIALMENTE, HA APPROVATO E CONDIVISO LE CALUNNIE E LE FALSITA' CHE, ANCH'ESSE ANONIMAMENTE, SONO STATE PUBBLICATE SU QUESTO BLOG SU ANGELO TONDO E LA POLI ?

GRADIEREI UNA RISPOSTA COERENTE E LOGICA, ANCHE DALLO STESSO LISI.
GRAZIE.

ANONIMO( VOLUTAMENTE ) DI LECCE

Anonimo ha detto...

Siete proprio degli allocchi.
Voi vi scannate tra di voi miseramente, mentre i vostri veri nemici se la ridono alle vostre spalle in quel dì di Montecitorio.
ALLA FACCIA VOSTRA!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma quante altre trombature dovete subire per rendervi conto che il vostro nemico non è Adriano Napoli ma chi vi ha fregato i posti a Roma a Lecce, a Monteroni e ovunque?

Anonimo ha detto...

Invece di tirarvi i piedi e di indebolirvi a vicenda, perchè non vi unite e fate una bella e forte DESTRASOCIALEDIBASE che sia in grado di eleggere nostri rappresentanti alla Provincia, alla Regione, alla Camera , al Senato e a difendere politicamente i nostri dirigenti locali sul territorio e nelle amministrazioni comunali?

Anonimo ha detto...

Perchè rovinare un dibattito, articolato, come quello di Martucci e di Catamo?
Per leggere qualcosa di interessante non devo essere costretto a sorbirmi inutili insulti.
Francesco Caccetta lancia un "post", apre una discussione seria...basta con il fango!

Anonimo ha detto...

P.S.
VOLANTE UNO A VOLANTE DUE

Attenzione è scoppiata un'epidemia di anonimia sul sito destra sociale salento punto blog spot punto com.

Tra anonimi di Carmiano e anomimi di Lecce qui non si capisce più un .........razzo!

Una cosa però si sgama che l'anonimo Adriano è proprio tardo di comprendonio.

Dopo che Fernando di Nardò ha sputtanato il filtro del blog di Destra di Base, con un controllo preventivo e con una discrezionalità di pubblicazione da loro giustificate per "attivare LA MODERAZIONE DEI COMMENTI" che invece non viene attuata, se non per censurare chi è in totale disaccordo con loro, ora si sveglia il volutamente anonimo di Lecce (cioè il fotografo di Novoli) e fa dei paragoni e degli accostamenti improponibili.

SU QUESTO BLOG nessun COMMENTO VIENE FILTRATO PREVENTIVAMENTE.

NON C'E' LA PROCEDURA PREVENTIVA DEL BLOG DI DESTRA DI BASE.

QUINDI COME ARRIVA UN COMMENTO VIENE IMMEDIATAMENTE PUBBLICATO.
NESSUN COMMENTO VIENE PRIMA LETTO, VALUTATO E, SE APPROVATO, PUBBLICATO.

TUTTI POSSONO VEDERE QUESTA DIFFERENZA SOSTANZIALE, CIOE' QUANTI SECONDI OCCORRONO PER VEDERE PUBBLICATO UN COMMENTO SU QUESTO BLOG E QUANTI MINUTI, A VOLTE ORE, OCCORRONO INVECE PER VEDERLO PUBBLICATO SUL BLOG "FILTRATO" DI DESTRA DI BASE!

Non immaginavo che il volutamente anonimo di Lecce delle 17,50; 17,51 e 17,52 fosse così "sveglio" (per ironia)!!!!

Lisi non scrive ufficialmente su questo blog, nemmeno Congedo e nemmeno Mantovano!

Semplicemente Stamerra ha recepito un invito di Martucci a pubblicare in prima pagina i comunicati stampa, o via mail, di tutti gli esponenti della destra che dicessero qualcosa di interessante sull'attualità regionale o nazionale in modo da garantire una pluralità di punti di vista a tutti i lettori del blog.

Insomma è un'antologia di pezzi apparsi già altrove (vedi per esempio l'intervento di Lisi anche sul blog www.anpuglia.it), che quindi non impegna nè loro nè gli autori di questo blog in una piattaforma comune.

E' solo il proposito OPPOSTO a QUELLO CENSORIO di DESTRA DI BASE.
Lì non vogliono il confronto con chi non è d'accordo con loro.
Noi di DESTRA SOCIALE SALENTO sì.

GRAZIE A DIO, ESISTONO DELLE DIFFERENZE!

UN ANONIMO PER CASO

Anonimo ha detto...

Caro CATAMO,
anche una penna prolissa come la mia ad un certo punto si ferma e piange.
Piange per il rammarico di non aver potuto conoscere una persona straordinaria come TUO padre!
Piange per la nostalgia, per le assonanze incredibili di nome e di sacrifici con le vicende veteromissine vissute da mio suocero ANTONIO RIZZO a Galatone (assieme a suo padre Michele, che pagava di tasca sua il fitto della sezione), con le sue occupazioni dell'aula comunale e per le relative denunce collezionate presso la locale stazione dei carabinieri.
Piange per la rabbia che storie come queste siano sconosciute ai più già ora in tempi di AN, figuriamoci se tutti dovessimo scappar via dalle evoluzioni future e richiuderci in splendide torri d'avorio!
NO, Caro CATAMO.
Più vai avanti nei tuoi ragionamenti e più affiorano salde radici comuni che non possiamo rattrappire nel nostro privato o in pantomime del MSI (come -con tutto il sincero rispetto- sembrano essere attualmente LA DESTRA e LA FIAMMA TRICOLORE).
NO, caro CATAMO.
Dobbiamo sfidare la sorte!
Non dobbiamo temere la contaminazione con altre storie e percorsi differenti dai nostri.
Non abbiamo nulla da temere!
La storia gloriosa di Tuo padre non deve essere rinchiusa nelle memorie private del Tuo nobile Casato!
Deve uscir fuori ad emozionare i ragazzi che votano il PDL per contrastare gli svenditori dell'Italia alla Nestlè ieri e ad Air France oggi, ma che poi sono confusi ideologicamente!
Ci dobbiamo provare!
Per i nostri morti, innanzitutto!
Per i nostri figli, in secondo luogo!
E un poco pure per noi!
Per poterci guardare serenamente allo specchio e confidarci che, almeno, ce l'abbiamo messa tutta la nostra passione ideale, la nostra rabbia d'amore, la nostra nostalgia, la nostra voglia di un migliore avvenire.

Non sono un buon cristiano come Tu, molto cortesemente, immagini e come fortissimamente vorrei. Però condivido appieno la parabola dei talenti. Uno, due o dieci che ne possediamo, non dobbiamo nasconderli sotto terra per paura di perderli o di contaminarli.
No, li dobbiamo far fruttare al SIGNORE che ci ha li ha donati nella Sua infinita misericordia.

Guarda, che anche ai tempi del MSI c'erano delle cose oscene.
Tipo Almirante che fece ritirare le firme contro il capitano dei carabinieri che aveva sparato al nostro inerme Stefano Recchioni fuori la sezione di Acca Larenzia (sll'indomani della strage compiuta dalla solita anonima volante rossa) per paura di perdere i voti delle forse dell'ordine.
O l'espulsione di un UOMO LIBERO come Marco Tarchi nel 1981!
O la sospensione di un altro uomo libero come Beppe Niccolai nel 1988!

E potrei proseguire con tanti altri episodi!

Perché con tutta la nostalgia per galantuomini come Tuo padre, mio suocero e per tanti altri indomiti combattenti della buona causa (alcuni dei quali, grazie a Dio, ancora in vita: Cesarino GIANNONE a Sannicola, Giano ACCAME e Pino RAUTI a Roma, Mirko TREMAGLIA a Bergamo, ecc. ecc.) non subisco la tentazione di un noto telefilm: COME ERA VERDE LA MIA VALLE, perché Ti ripeto anche il glorioso MSI soffriva terribili e meschini limiti.
La nostra Area, la nostra Storia ha conosciuto in ogni epoca le sue Luci e le sue ombre.

Ognuno di noi, in qualunque punto geografico o di era si trova deve dare il suo contributo per far vincere i segmenti di Luce contro quelli delle ombre oscure.

La Luce, ovviamente, deve rifulgere nello spazio pubblico, non solo in quello privato.

Se non, è la fine.

Scusami, se dal Lei sono passato al Tu. Non è per mancanza di riguardo o di rispetto, anzi.
E' che quei commoventi sentimenti usati per Tuo padre li ho sentiti troppo belli, vicini e familiari.

Grazie ancora per le Tue parole.
Mi sento profondamente onorato per la Tua considerazione e per la Tua attenzione.
Senza suonare la trombetta che fa ppe ppe
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

A Martu' che incarico ti aspetti di avere da Alemanno sindaco?
Perchè nu gliè fai dare un bell'incarico serio e pesante anche al nostro amico Lorenzo?

Anonimo ha detto...

Caro Martucci,
non mi chiamo Alice e quindi non ho mai pensato di essere vissuto nel paese delle meraviglie,durante la mia lunga militanza nel M.S.I..
Conoscevo bene allora e ricordo bene adesso le sopercherie che Almirante spesso poneva in atto,non sempre ispirato dal senso di giustizia,come quando scelse Fini per la carica di segretario giovanile nonostante lo stesso fosse terminato quinto in una parvenza di elezione primaria,organizzata a titolo indicativo dal Fronte della Gioventù.
Anche allora ogni tanto mi sono trovato schierato all'opposizione interna.E certamente Almirante ha sbagliato,facendo la fine di Cesare,pugnalato nella memoria(Almirante non Cesare) dal suo figlio adottivo(novello Bruto).
Ma non è questo il punto perchè,pur tra le polemiche e gli scontri interni, il M.S.I. era sempre casa mia.
Non lo è e non può esserlo il P.d.L.,da Berlusconi definito a più riprese partito di centro ed antifascista.
E come faccio io a prendere a calci la memoria di mio padre,che mi ha insegnato a"Non rinnegare,non restaurare",facendomi innamorare dell'idea e delle ragioni dei vinti?Degli eredi di un regime che,pur tra mille errori,lasciò tanto di buono all'Italia, che non starò ad elencare perchè tu lo conosci meglio di me.
A me degli uomini importa poco o nulla e non sono per nulla convinto che ne"La Destra" ci sia il migliore dei mondi possibili e che tutti siano intemerati cavalieri dell'ideale.
Mi basta che in quella casa ci siano le mie idee e che la mia persona non sia costretta a convivere con tanti ex democristiani,ex socialisti che,durante la mia giovinezza,mi sono stati più nemici dei comunisti.
Li ho accettati come alleati,pur soffrendo,perchè i tempi erano cambiati.Ma non posso tollerare che siano miei coinquilini e,magari,pretendano di venire ad insegnarmi anche le norme di comportamento politico.
Sto bene così,non ti preoccupare caro Martucci! E soprattutto non ho intenzione di mettere in discussione le mie idee con chi certamente le deride e le considera superate.
Cordialmente
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Anonimo "fotografaro di Novoli",
la lingua a te batte sempre dove il dente duole. Tu concepisci la politica, innazitutto e soprattutto, come occupazione di spazi di visibilità e gestione di incarichi.
Ma non tutti la pensiamo così.
Non perché viviamo tra le nuvolette o ci fanno schifo gli incarichi.
Semplicemente perché riconosciamo che prima degli incarichi vengono le tensioni ideali e le linee politiche in cui riconoscersi.
Se per esempio, Vendola, dovesse propormi l'incarico più munifico della Puglia per FARMI SCRIVERE E/O DIRE CHE IL GAY PRIDE è una conquista dell'umanità, sputerei sui suoi soldi e sui suoi incarichi.
Se invece mi chiedesse di predisporre un ciclo di incontri per le scolaresche sulle intelligenze scomode del novecento (le mirabili VHS curate da Giano Accame sui nostri intellettuali) mi ci presterei pure gratis!
E, allora, caro fotografaro, cosa potrei chiedere per Lorenzo Catamo, se fossi nella possibilità di distribuire incarichi?
Un bel Assessorato alla Cultura, intesa come coltivazione della memoria e come ideazione del futuro armoniosamente collegato al passato e alle sue vestigia.
Un cultore di storie come quelle da Lui richiamate nei suoi interventi farebbe inorgoglire tutta la comunità dei militanti.
Contento adesso, caro fotografaro di Novoli?
Fatti ora una bella fotografia con l'autoscatto che resti sempre un capolavoro di "bellezza" e di "intelligenza levantina".
Francesco Martucci
N.B. conservo sempre nella memoria del mio telefonino le tonnellate di tuoi sms pieni di ingiurie simili a quelle degli anonimi che appaiono su questo sito e su quello di Destra di Base. Per poter documentare con prove ogggettive ed inconfutabili il tipo di "galantuomo leale e coraggioso" che sei.
Non per Te che ti conosci benissimo, ma per i tuoi amici "angeli" che non ancora ti conoscono bene e da vicino.
A disposizione.
Sempre e dovunque.
W la fotografia ed i tuoi sms!
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Caro CATAMO,
per rispondere alle provocazioni anonime non ho letto in tempo la Tua riflessione delle 20.04.
Sei stato chiarissimo nell'illustrare il disagio che si prova a pensare di vivere con certi coinquilini.
Ma quale alternativa altra concreta e praticabile abbiamo QUI E ORA in tutta la nazione per sottrarre all'OBLIO le Storie che ci portiamo dietro?
La propongo solo come ipotesi e non come verità rivelata:
e se, paradossalmente, la contaminazione con quei coinquilini potesse veder vincenti e trionfanti le nostre idee, i nostri valori?
Perché dar per scontanto che in un simile confronto finiremmo per soccombere Noi?
Non sono così convinto che il PDL voglia deridere le nostre storie.
Forse qualche ventriloquo locale che vuol essere più moderno del Presidente?!
Noi comunque dobbiamo sempre e comunque ritrovarci, almeno in una zona franca come questa per elaborare modelli che in un linguaggio moderno e accessibile a tutti sappiano narrare, tramandare quei valori che non sono nè di ieri nè di oggi, ma che sono per sempre!
Con sempreverde stima
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

ERRATA CORRIGE
non ho fatto in tempo a leggere la tua riflessione delle 20.31
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

A francè, ma sei fuori?
sei connesso?
ma di che parli?
io ti parlo di incarichi politici
e tu rispondi citando sms che io
non ti ho mai mandato non
conoscendo nemmeno il tuo numero ?
Ma che fai?
ti arrampichi sugli specchi?
ma non ti rendi condo che sei
esilarante e patetico allo stesso
tempo?
Parla con Lorenzo...che è meglio.
che a tirare ad indovinare non
sei capace per niente!
Come del resto non sei capace per
niente a fare nulla politicamente
parlando.
Anzi a Foggia ancora ci sono i
segni dei danni che hai fatto.
E poi, tu, brutto fariseo che non sei altro, che predichi predichi come un prete spretato e poiu sei più falso e diabolico di Satana, chi pensi di prendere in giro?
Dio sa chi sei veramente e puoi andare e venire cento volte al giorno dalla chiesa, ma sei destinato a finire all'inferno assieme agli infami, a chi dice falsa testimonianza e a chi accusa ingiustamente gli altri per il gusto di fare male o nella vana speranza di mettersi in mostra. VERGOGNATI!
vai subito a confessarti e non peccare mai più!

Anonimo ha detto...

Da MARTUCCI
LE PROVE CHE SMASCHERANO L’ANONIMO INSULTATORE

Cari naviganti in buona fede,

preferirei centomila volte impegnare la mia e la vostra attenzione su riflessioni più serie e propositive, o ricche di emozioni come quelle donateci da Lorenzo CATAMO nel toccante omaggio a suo padre ANTONIO ieri mattina, purtroppo però i siti della Destra Sociale Salento e della Destra di Base vengono spesso assaltati ed inquinati da anonimi commenti zeppi di basse insinuazioni, gratuite offese e volgari epiteti che con la politica e la legittima critica non c’entrano un bel fico d’India.

STANOTTE PERO’ UNO DEI PIU’ RICORRENTI ANONIMI SI E’ TRADITO.

La sua vera identità (Adriano NAPOLI) viene smascherata dall’aver adoperato nel suo diffamante commento postato questa notte(8 Maggio 2008 ore 00:12) sul sito destra sociale salento gli stessi concetti di “catechismo delirante” (con parole a volte identiche), le medesime invettive, l’uguale abuso di punti esclamativi e sospensivi inviati al mio numero 3384739+++ coi seguenti sms:

dalla sua utenza numero 3285626+++ il giorno 1° Luglio 2006
alle ore 23:43, con il seguente contenuto di testo:

“ (Chi sei) TE lo dico io: nessuno! Tu senza gianni (Alemanno) 6 solo un co......munista! ecco xkè nn potrai mai capire”

dalla sua utenza numero 3291458+++ il giorno 8 Luglio 2006 rispettivamente
alle ore 15:47, alle ore 17:09 e alle ore 17:59, con i seguenti contenuto di testo:

“Dio, nel quale io, e nn tu, credo veramente provvederà certo a ripagarti come meriti.
Fariseo!!!!.....”
“Abbi fede ... sarai ripagato sul serio... fino in fondo...il Signore sa bene ki 6...e anke ke lo prendi x culo ogni volta ke vai a Casa Sua...mercante SACRILEGO!”
“vattinne...infamante ammasso di carne e merda piene solo di aria. Tu davvero parli a vanvera...vergognati falso cattolico...”

Li ho conservati nella memoria della mia SIM (assieme a tanti altri suoi) e sono pronto a mostrarli e farli esaminare a chiunque voglia verificare con prove circostanziate ed inconfutabili chi è davvero Adriano NAPOLI: “un soggetto aduso al basso pettegolezzo, alle invettive, alle minacce e alla diffamazione delle persone più che a discorsi e proposte politiche costruttive”.
Attendo che ora Lui mi quereli, così porterò all’autorità giudiziaria gli sms sopra citati e con i soldi del risarcimento farò beneficenza alle famiglie dei camerati in carcere o morti, e offrirò abbonamenti ad Area, al Secolo d’Italia e alle altre riviste nostre ai lettori di questo sito.
Alla faccia di quanti dietro l’anonimato celano la propria codardia e la propria infamia!
Rinnovo le scuse a chi naviga su questo sito per motivi più nobili e costruttivi, ma visto che le anonime ed offensive abitudini non erano cessate dopo gli appelli buoni e concilianti (ad esempio il mio intervento “La ragione non offende né si nasconde” sul sito destra sociale salento - mercoledì 19 marzo 2008 ore 9:29) correva l’obbligo di moniti ben più rigorosi e duri.
Rispettosamente
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Caro Martucci,
resto fermamente convinto della mia opinione, non perchè non voglia considerare plausibile la tua, ma perchè,dopo tre lustri di continui annacquamenti,Alleanza Nazionale,ormai estremamente impoverita nella sua identità culturale,non è più in grado di contaminare nessuno.
E poi,personalmente non mi sento adatto a sostenere il dibattito ideale con chi,ragionando all'americana,dei principi e degli ideali non se ne frega più di tanto.
Forse il mio mondo è tramontato o forse no, perchè se mi guardo attorno vedo ancora tanti giovani che cercano un ideale per vivere.
Sarà la Storia a dire chi è vivo e chi invece pensa solo di esserlo e magari appartiene ormai alla schiera dei morti viventi.
Con stima sincera.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Caro sig. Martucci dopo la sua delirante isterica invettiva conto Adriano Napoli sono praticamente più convinta di prima che lei ha bisogno di vari calmanti e il grande Adriano merita oggi più che mai la mia totale stima.
Lei è una persona negativa.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

E se Adriano le ha scritto davvero quelle cose, si vede che lei se le meritava tutte.
e da come si esprime nei suoi interventi non posso pensare altro.
Ho davvero profondo disgusto per lei.
Se poi è un cattolico praticante, allora le ribadisco quello che le ha già detto qualcun altro:
si vergogni!

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Ho parlato al telefono adesso con Adriano Napoli che si è fatto una grande risata quando gli ho riferito dell'intyervento del sig. Martucci.
Mi ha detto che con il sig. Martucci conviene fare come fanno a Roma e a Foggia, cioè ignoralo perchè è una figura politica di nessun rilievo che non merita alcuna attenzione.
Io , però, voglio dirle un'ultima cosa, egregio sig. Martucci, Adriano Napoli senza grandi politici alle spalle ha fondato e Destra di Base ed è divenuto dirigente provinciale e regionale ed anche vicepresidente provinciale del partito.
Per difendere il partito si è battuto coraghgiosamente contro i suoi stessi interessi, anche contro lo stesso Lisi ed è stato destituito da vicepresidente provinciale.
E questo dimostra solo una cosa: che non si è voluto adagiare sulla sua carica e si è comportato da uomo libero, senza sottrarsi allo scontro nemmeno con la signora Poli .
E' sempre stata una persona che dal partito non ha mai ricevuto favori personali o incarichi remunerati. Tutt'ora è il presidente di una associazione che rappresenta centinaia e centinaia di tesserati.
Ora una domanda mi sorge spontanea:
Caro sig. Martucci, ma lei, per giudicare una persona così, che meriti ha e chi mi rappresenta?
Dopo di che la lascio per sempre coi suoi risentimenti anticattolici e coi suoi veleni infantili.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Cara ILARIA '83,
per coerenza logica con il suo ragionamento se uno la ricoprissi di insulti gratuiti e di accuse infamanti senza uno straccio di prova o di argomentazione (proprio come usa fare Adriano Napoli ai danni di Martucci e di tutti quelli che divergono da lui), meriterebbe la sua stima e la sua considerazione?
Ho capito bene?
Che cosa c'è di GRANDE nell'insultare anonimamente?
Non si è accorta che MARTUCCI ha sbugiardato NAPOLI, che nell'anonimo commento delle 00:12 (8 maggio 2008) asseriva categoricamente che non erano veri gli sms e che, penosa palla, lui non aveva il numero di Martucci?
E poi, di grazia, se Lei non conosce una persona come fa a dire che se li meritava quegli epiteti e quelle offese?
Forse deve calmare LEI la sua ACRITICA e FIDEISTICA difesa di Adriano NAPOLI.
Martucci è stato un signore a scrivere solo quelle cose.
Io potrei fornirle altri elementi a riprova dei comportamenti di Adriano Napoli tesi a tramare e a diffamare nell'ombra o nell'anonimato.
Mi spiace molto per i suoi 25 anni.
Non si faccia plagiare e conti fino a 100 prima di sputare sentenze su chi non conosce.
In bocca al lupo!
Primiano Calvo
capogruppo di AN
Consiglio Comunale di San Severo (FG)

Anonimo ha detto...

Per ILARIA '83

A Roma hanno una così grande considerazione di Adriano Napoli che gli pubblicano gli interventi su Area e lo intervistano sul Secolo d'Italia e gli pubblicano gli interventi svolti in assemblea nazionale
(cosa che invece fanno con Martucci, chissà perché, forse sono anticattolici e farisei pure i romani)

Visto che si trova, perchè non si fa raccontare da Adriano pure la favoletta di Cappuccetto Rosso?

Comunque, cara ILARIA '83,
dorma, tranquilla e asciutta che il pannolino dei bambini Lines notte assorbe tutto!

Mi fa tanta tenerezza

IL GUERCIO

Anonimo ha detto...

I pannolini metteveli voi e dato che sono una persona in grado di intendere e di volere posso benissimo giudicare chi sietye da come vi esprimete nei vostri commenti.
E ciò mi convince sempre di più che ha ragione Adriano
E seguirò anche il suo consigli di non considerare più il sig. Martucci e i suoi degni compaesani.
Ilaria83

Anonimo ha detto...

MARTUCCI, FACCI LA GRAZIA:
TORNATENE A FOGGIA !

Anonimo ha detto...

E' STRANO...
MARTUCCI , IL GURCIO E IL CONSIGLIERE CALVO POSTANO TUTTI CON LO STESSO LINGUAGGIO E LO STESSO TONO E NELLO STESSO TEMPO......
CURIOSO....
E PATETICO....
COME MARTUCCI....

Anonimo ha detto...

Signorina ILARIA '83,
se Le faccia raccontare meglio le storie, perché quelle che sa Lei sono piene di falle. Imbarcano acqua da tutte le parti.
A Bari (Villa Romanazzi Carducci) il signor ADRIANO NAPOLI venerdì 13 luglio 2007 è stato NOMINATO (non votato)dirigente regionale dalla POLI BORTONE (dalla cui segreteria sono partite sollecitazioni alle emittenti televisive salentine per dare spazio ai comunicati stampa di Napoli contro Tundo nell'aprile 2006) mediante la farsa dell'acclamazione generale quando la maggior parte degli aventi diritto al voto se ne erano andati ed erano rimaste le truppe cammellate.
Apra gli occhi, signorina, ed aguzzi il senso critico che è molto annebiato.

Un compaesano di Martucci

(Visto che ora le ragioni e torti si distribuiscono in base alle appartenenze etniche.
Come volate basso!)

Anonimo ha detto...

martucci martucci, tu accusi gli altri di scrivere con falsi pseudonimi e poi lo fai tu per primo?
I leccesi non sono stupidi come credi.

un altro tuo compaesano

Anonimo ha detto...

NESSUN MISTERO
ANONIMO SCETTICO

Prima che altre basse insinuazioni si facciano largo.
Conosco Martucci,
non il Guercio.
Prima d'inviarlo al sito Destra sociale salento, Francesco ha trasmesso il suo intervento su Adriano Napoli a me e agli altri amici della sua mailing list, invitandoci a seguire il dibattito sul sito ed eventualmente a parteciparvi.
Questo spiega la quasi simultaneità delle risposte, subito dopo che sono apparse le prime due repliche a Francesco.
Non immaginavo però che qualcuno, o, sempre che davvero esista ILARIA '83, senza cognome né città), qualcuna potesse sprizzare tanta animosità e veleno senza conoscere le persone!
Evidentemente la consuetudine del gratuito ed infondato insulto di Adriano Napoli ha fatto scuola.
Peggio per chi vuol esserne allievo!

Primiano Calvo
San Severo (FG)

P.S.
Per chi volutamente ignora:
Francesco è di Santa Maria Capua Vetere (provincia di Caserta, regione Campania).
San Severo è in provincia di Foggia (regione Puglia).
Salvo annessioni o scambi interregionali dell'ultima ora:
NON SIAMO COMPAESANI!

Anonimo ha detto...

sempre lo stesso stile e lo stesso risentimento ma nomi diversi:
francesco martucci, il guercio primiano calvo, un compaesano di martucci...
tra poco martucci si firmerà con lo pseudonimo che gli manca: IL PADRETERNO!

Anonimo ha detto...

Sei distratto
oltre che scettico
anonimo di prima:
rileggiti gli sms e i commenti anonimi di Adriano e ti accorgerai che il copy right su
IL PADRETERNO lo vanta
Adriano Napoli che ne interpreta il pensiero e i sentimenti
e li comunica a noi miseri mortali.
Compaesani e non di Martucci

Anonimo ha detto...

Secondo me sig. martucci sei un po' fissato, un po' dissociato e persino un po'disturbato.
Sei altresì presuntuoso e vanitoso e sei anche falso, perchè se davvero credessi in Dio e nei suoi insegnamenti allora la smetteresti di dire in giro cattiverie, certamente false sui tuoi nemici.
Manco se fossero vere dovresti lanciare sul blog le accuse che lanci con tanto odio.
Un vero cristiano non si esprimerebbe mai come fai tu.
Sembri più un peccatore indemoniato.
Se frequenti davvero la chiesa, che ci vai a fare, la passerella sacramentale?
Non le ascolti le prediche, non ascolti la Parola di Dio?
E poi, che ti avrà mai fatto Adriano Napoli?
se davvero ti ha scritto: " vattinne...infamante ammasso di carne e merda piene solo di aria. Tu davvero parli a vanvera...vergognati falso cattolico...” come hai riportato in un tuo precedente commento, mandaci una tua foto a tutta persona e lascia giudicare a noi del blog se nel descriverti Adriano ha esagerato.
Cos'ha fatto Adriano Napoli che non ti scende, oltre a queste frasi sulla tua persona ?
Adriano Napoli ha dimostrato di essere una persona di valore senza macchia e senza paura.
Adriano Napoli è un grande uomo e una gran brava persona.
Viceversa sei tu il pettegolo invidioso che lo odia e lo dimostri chiaramente ogni volta che parli di lui anche quando ti nascondi dietro ad altri pseudonomi.
Martucci, tu Adriano Napoli non sei degno nemmeno di nominarlo e degli sms che Adriano ti avrebbe inviato fanne tesoro, ma oltre a mostrarli in giro, infantilmente, fatteli spiegare bene da qualcuno più lucido di te, forse riuscirai a capire e a correggere qualcuno dei tuoi tantissimi difetti.

Oronzo da Foggia

Anonimo ha detto...

Che fantasia Adriano,
a Foggia di Oronzo (nome tipicamente salentino) ce ne sono tre. E solo uno di quelli Ti conosce (Oronzo Orlando), ma non si esprime con il tuo fraseggio.
Sei proprio geograficamente ignorante, oltre che maldestro. Più ti agiti e più ti incarti e ti sveli.
Oronzo di Foggia è credibile quanto Gennarino Esposito di Bolzano!
Chiedi scusa, che fai più bella figura!

Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

VOLANTE 4 A VOLANTE 23

Abbiamo appurato che il sig. Martucci, Primiano Calvo, e gli altri pseudo detrattori anonimi di Adriano Napoli postano tutti dallo stesso computer: sarà quello di Martucci?

guardia scelta Michele Pelato
postazione mobile da Foggia a San Severo

Anonimo ha detto...

Abbasta Francescu
hai okkupatu nu blog e l'hai chinu chinu te sculate.
abbande, uei?
Statte a Foggia a Caserta a Santa Maria ca nu te pote Vetere, abbande a dhu uei ma lassande a npace.
maddu stunatu la capu co totte le sarracchiate mantali ca tieni ancapu.
Abbande sanò zaccu iastimu totti li santi te lu nord europa, italia compresa.
Claudiu ti Galatune

Anonimo ha detto...

Ma è possibile che non si riesce a portare avanti una discussione su questo blog senza polemizzare con martucci?

Anonimo ha detto...

Volesse il cielo che possedessi lo stesso computer di Primiano Calvo!
Il mio è un antidiluviano pentium 2, quello di Primiano intel centrino e non so quant'altro.
Sollecita meglio la fantasia!
Inventatene un'altra, Adriano
E poi, come ogni polemica o confronto da me intrapreso su questo blog dimostra: Io mi firno.
Non mi nascondo.
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Ma com'è che vedi Adriano in ogni commento che non ti piace?

Ce la fai vedere una tua foto?

Anonimo ha detto...

Caro figliolo Francesco,
ho saputo delle tue performances su questo sito e sono andato a leggerle per rendermi conto che ciò che mi dicevano fosse vero.
Purtroppo ho constato che quanto scrivi è molto peggio di quanto pensassi e pertanto in nome del Padre , del Figlio e dello Spirito Santo, ti esorcizzo e ti ordino di lasciare immediatamente questo blog di cristiani perbene e di tornare nel posto in cui ti ha messo nostro Signore Gesù:
NEL PROFONDO ABISSO DEGLI INFERI!

padre Ralph - Città del Vaticano

Anonimo ha detto...

Ad ognuno i suoi hobby ed hobbit.
Io colleziono libri e riviste, non fotografie.
Se mi lasci il tuo indirizzo e-mail ti invio con un pdf le copertine di qualche libro o rivista che ti può interessare.
Per le fotografie o le menzogne o gli insulti non posso aiutarti.
Devi rivolgerti al fotografaro di Novoli: sono le sue specialità!
Sempre con tanto di firma
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Caro Martucci,

capisco la tua voglia di smascherare, di evitare che la mistificazione inganni chi non è al corrente di tutti i passaggi. Ma devi renderti conto che c'è un limite di decenza che non si può superare, perché per rintuzzare la più piccola fesseria dei falsi anonimi contribuisci pure Tu a togliere spazio al dibattito vero e a regalarlo alle polemiche.
Ormai è chiaro ognuno di Voi chi è e su cosa si impegna di più.
Finora assieme l'Avvocato LORENZO CATAMO ci avevi regalato un bel confronto. Poi Ti sei perso dietro tutte quelle fesserei trascurando un altro bell'intervento di CATAMO.
Riprendete il confronto per favore!
Anch'io nutro gli stessi dubbi dell'avvocato CATAMO e per questo non ho preso nè mai prenderò la tessera di AN.
L'avvocato preferisce la DESTRA di Storace e di Santanché.
Io ritengo più credibile Roberto Fiore e Forza Nuova. Ma seguo con attenzione tutto ciò che si muove a destra e a destra della destra.

Gigi De Giorgi

Anonimo ha detto...

Caro CATAMO,
il blogger De Giorgi mi ha fatto venire in mente un monito di San Paolo: "il tempo si fa breve".
Sicché un dì saremo chiamati a rispondere anche dell'uso buono e/o errato fatto del nostro tempo.
Sicché, forse, a me contesteranno di averne perso troppo dietro alcune facezie ed idiozie anonime.
Forse, a TE d'averne adoperato molto per dire che ormai è tutto finito ed affidando alla "STORIA" il compito di stabilire "chi è vivo e chi invece pensa solo di esserlo e magari appartiene ormai alla schiera dei morti viventi", mentre FORSE qualcosa ancora si può e si deve tentare di fare.
Almeno per rasserenare le nostre coscienze di combattenti che ci mordono dentro.
A Tuo padre, a mio suocero e ad altri camerati come loro è toccato condividere la quotidianità nella società civile e partitica il penoso spettacolo di tanta gente cresciuta e pasciuta con il fascismo e che poi lo ha rinnegato, ergendosi a maestri di antifascismo. Tipi alla Eugenio Scalfari (più desideroso della guerra nei suoi scritti giovanili dello stesso Mussolini) o alla Giorgio Bocca (più convintamente antisemita dei militi della RSI) in salsa salentina per intenderci.
A noi tocca un altro penoso spettacolo.
Quel penoso spettacolo non arrestò loro; il nostro penoso spettacolo non deve fermare noi.
Anche perché, senza alcuna retorica, se hai modo di farti una passeggiata a Roma, ti accorgi che, con tutti i dubbi possibili ed immaginabili sul PDL, c'è un febbrile entusiasmo scatenatosi prima, durante e dopo la vittoria elettorale di Alemanno.
I compagni se ne sono accorti e non stanno dando tregua ad Alemanno provocandolo in tutti i modi, distorcendo il senso delle sue frasi e dei suoi propositi.
Se ne è accorto Berlusconi che sta cercando di ridimensionarlo.
Se ne sono accorti tutti, eccetto noi che stiamo lontani per geografia geografica e politica.
Dove voglio andare a parare, caro Lorenzo?
Semplice. In un invito molto semplice.
Lasciamo stare le tessere e le fisionomie partitiche. Discutiamone in un momento successivo.
Organizziamoci ora tra fruitori dei medesimi blog intorno ad un'identità culturale forte e consolidata, che è tale non perché appartenga solo ad AN, ma a tutto un vasto mondo che ci gira intorno.
E alla società che ha un dannato bisogno di quell'identità.
Alle elezioni il popolo italiano votando noi, il Pdl, la lega ci ha detto una cosa fondamentale ed importante: che non gliene frega un kaiser dei PACS e delle altre false urgenze immaginate in astrusi e contorti laboratori ideologici della sinistra.
Gli stessi comunisti gli hanno girato le spalle per aver visto rovinare quella parte politica dalla battaglia per la giustizia sociale alla battaglia per i transgender. Dalla falce e martello al preservativo...
Il Popolo Italiano (compresi i comunisti) invoca invece giustizia sociale, sicurezza, identità e libertà. Risposte che solo noi possiamo dare e che dobbiamo dare nel nome e per conto dei nostri valori di sempre.
Non Ti chiedo di abbassare la guardia o di cancellare lo sdegno che provi per certe figure e figuri.
Ti chiedo solo di dare più spazio a TRAMANDARE la preziosa memoria di tuo padre, i suoi insegnamenti, i suoi e nostri valori QUI E ORA, DOVUNQUE E COMUNQUE.
Di dare più spazio alla volontà di provare a costruire, ad allargare il cerchio.
Ti sconvolgerà scoprire come c'è tanta gente che vuole capire e sapere. E noi ci dobbiamo andare incontro a questi ragazzi, a questi uomini e donne che in maniera confusa e allo stesso tempo profonda invocano un cambiamento attraverso lo strumento più televisivamente ed ossesivamente noto (ma non per questo "più" perfetto) del momento: il PDL.
Ci dobbiamo provare a parlare.
Vedrai che tutte le figure posticce di ex democristiani e di ex socialisti e di ex tutto, se non si metteranno in sintonia con queste domande profonde identitarie finiranno travolte.
C'è un rivolgimento in atto.
Approfondiamolo.
Raddrizziamolo.
Guidiamolo.
Non molliamolo.
Con rinnovata stima combattiva
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Un saluto di benvenuto a Luisa Fasano e a Gigi De Giorgi, spero di leggervi ancora su questo blog. Rivolgo i miei più sinceri complimenti a Francesco Martucci e a Lorenzo Catamo, per lo spessore della discussione, sono daccordo con l'intervento di Claudio Bottazzo: questo dovrebbe essere lo spirito di discussione.
Infine, a Lorenzo, vorrei dire che l'intervento sulla nascita del MSI a Lecce è davvero entusiasmante, ti ringrazio per il contributo che hai voluto dare a chi come me, anche per un fatto anagrafico, non conosce certi retroscena.

Anonimo ha detto...

Ora si che siamo a posto,
ha parlatu Zaratustra.

Anonimo ha detto...

Da PAOLO ALEMANNO

Intervengo sul blog per chiarire che Adriano NAPOLI fu defenestrato da LISI perchè durante lo svolgimento dell'Esecutivo Provinciale di A.N. era giunto in Federazione un fax con il quale Adriano criticava apertamente la gestione politica della Federazione di Lecce.
In verità, tale lettera seguiva un periodo di contrapposizione interna tra il gruppo Napoli ed il resto dell'esecutivo.
Circa il contenute delle contrapposizioni ..."omissis" ... Posso comunque parlarne a voce con gli interessati!
La storia dei messaggi anonimi sul blog di Adriano, che insultavano ed offendevano LISI ed altri, è stata amplificata per screditare ulteriormente Napoli. L'unica vera responsabilità politica, che può attribuirsi ad Adriano, è quella di non avere fatto censurare dal responsabile del sito gli attacchi anonimi sul blog di "Destra di Base". Comunque un controllo approfondito avvrebbe definitivamente chiarito i fatti e soprattutto avrebbe portato allo scoperto quelli che, in anonimato, usavano il blog di "Destra di Base" per criticare e/o offendere LISI.

Anonimo ha detto...

Grande Paolo!
Hai fatto benissimo a intervenire e chiarire la questione.
Ha sempre ragione Adriano che mi sempre detto che tu sei una bravissima persona e un politico giusto e onesto.
Ora sarebbe opportuno che chi ha chi ha accusato e criticato a vanvera Adriano Napoli su questo blog, compreso il sig. Martucci, ammettesse di aver sbagliato.
Altrimenti questi signori, Martucci compreso, dimostrerebbero di essere animati solo da odio e risentimento personale e quindi di essere persone senza alcun tipo di credibilità.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

EGREGIO SIG. MARTUCCI,
SONO UN AVVOCATO E NON CONOSCO PERSONALMENTE ADRIANO NAPOLI E NON CONOSCO NEMMENO DI VISTA LEI.
HO LETTO ATTENTAMENTE LE SUE DICHIARAZIONI SU QUESTO BLOG E ANCHE GLI SMS CHE LEI HA RIPORTATO AFFERMANDO DI AVERLE RICEVUTE DAL NAPOLI.
IN VERITA' NON RITENGO CHE ESSE POSSANO AVERE ALCUNCHE' DI PENALMENTE RILEVANTE E QUINDI POSSANO ESSERE UTILIZZATE DA LEI PER OTTENERE ALCUN TIPO DI RISARCIMENTO.
OLTRETUTTO PER IL REATO DI CUI AGLI ARTT. 594 E 595 DEL C.P. I TEMPI MASSIMI PREVISTI DALLA LEGGE PER SPORGERE FORMALE QUERELA SONO DI 90 GIORNI.
MI SEMBRA CHE DAL LONTANO 2006 SIANO PASSATI BEN PIU' DI 90 GIORNI.
LA SALUTO

AVVOCATO LECCESE

Anonimo ha detto...

FANTASTICO!
PURE L'AVVOCATO
E'IN ANONIMATO!

Caro ANONIMO sputtanato,
ignoro se sei pure avvocato,
ma che Tu non sappia "leggere attentamente" è ampiamente acclarato!

Proprio perchè consapevole dei 90 giorni previsti dalla normativa vigente non ho scritto che avrei querelato IO Adriano, bensì:

"ATTENDO CHE ORA LUI (Adriano Napoli) MI QUERELI"

perché contro la sua Azione posso sempre esercitare l'azione di controquerela e riprendere gli sms e le altre prove di cui dispongo per rivalermi contro le sue menzogne ai danni miei, di Tundo, di Stamerra e anche di Gianni e Gabriella ALEMANNO (circostanza che sottolineo per il cugino PAOLO, sempre prodigo di "omissis" e di "chiarimenti riservati"...).

Se poi volessi approfondire la questione in sedi che non Ti consentono di giocare al codardo anonimato, puoi rivolgerti al mio avvocato Romualdo Pecorella del Foro di Bari.

Se Tu davvero sei Avvocato, non avrai difficoltà a contattarlo.

Grato per avermi fatto sorridere

Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Caro Martucci,
come vedrai, la mia prosa si va facendo sempre più breve,anche perchè credo che il blog stia degenerando.
Sono convinto che le discussioni,anche pesanti e con insulti se necessario, vadano portate avanti a viso aperto e,nel blog,firmandosi.
Per cui, il dibattito non mi appassiona più e mi convince,se ve ne fosse bisogno,che ho fatto bene a rinunciare all'avventura del PDL.
Perchè, caro Martucci, per porre in atto quello che tu dici e cioè per far sì che le nostre idee prevalgano, è necessario far parte di una comunità coesa quasi militarmente,dove vi sia un forte dibattito con toni accesi,ma non vi sia spazio per l'insulto gratuito ed anonimo nè ,tantomeno,per la denigrazione o per la delegittimazione di chi ci sta di fronte.
E' risaputo che la verità umana non sta mai tutta da una parte,ma chi usa toni volgari ed infamanti fa naturalmente pendere la bilancia dall'altra parte,perchè dimostra di non avere argomenti seri di discussione.E,perciò,si rifugia nel dileggio.
Con stima
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Caro Lorenzo Catamo,
non è giusto che per colpa
di qualcuno, ci dobbiamo rimettere tutti.
Isolate questi anonimi. Non considerateli. E rispondete solo ai post seri.
Grazie.
Salvatore de martino

Anonimo ha detto...

Martucci, visto che insisti con le calunnie ho chiesto e ottenuto da Adriano l'autorizzazione a farti pubblicare tutti gli sms che ti ha mandato, dove mi ha assicurato che non c'è una sola parola contro Gianni Alemanno o la sua famiglia.
Cose che mi ha assicurato ti sei inventato tyu di sana pianta come le accuse che gli hai lanciato , anche sotto falso nome, e che sono state puntualmente smentite che , per fortuna era testimone oculare.
Quindi ora dopo le altre velate e subdole accuse che hai lanciato di nuovo su questo blog, contro Adriano, dimostra quanta verità c'è in quei famosi sms che ti ha mandato.
Mi ha pure detto che il vero motivo del tuo odio nei suoi confronti risale all'aprile del 2006 e riguarda un certo tuo comportamento quando collaboravi con Gianni relativamente ad un certo concorso alle guardie forestali.
Comunque devo ammettere che più ti leggo e più sono convinta che sei una persona malvagia e infantile.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

QUANT'E' FURBO MARTUCCI.......
QUANDO E' ATTACCATO E INSULTATO, NON SAPPIAMO ANCORA SE A TORTO O A RAGIONE, CERCA DI COINVOLGERE, ABBINANDOLE A LUI, PERSONE IMPORTANTI E STIMATE - MI RIFERISCO A GIANNI, GABRIELLA E PAOLO, AL FINE DI ISOLARE E DI METTERE IN DIFFICOLTA' IL PIU' POSSIBILE CHI LO ATTACCA.
OVVIAMENTE NON MI RIFERISCO A STAMERRA O A TUNDO.
E' UNA TECNICA VILE E SUBDOLA USATA STESSO DALLE PERSONE CHE HANNO POCHI SCRUPOLI, SOPRATTUTTO DI MESTREMA SINISTRA, E DA CHI HA POCO RISPETTO PER LA VERITA'.

QUESTO SIG. MARTUCCI DA BUON FALSO CATTOLICO PRATICANTE NON SA' CHE IL DETTO " LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE " VALE PER TUTTI, ANCHE E SOPRATUTTO PER LUI.


UN AMICO DELL'AVVOCATO LECCESE

Anonimo ha detto...

Adriano Napoli ha un caratteraccio, è passionale e irrefrenabile come nessuno.
Ha il vizio di dire le cose in faccia, quasi brutalmente, senza peli sulla lingua.
L'ho sentito criticare tanta gente, ma devo ammettere che ha sempre avuto ragione.
Le critiche su Tundo e Stamerra l'ho sentite anch'io ma si riferivano a comportamenti assunti da loro ed evidenti a tutti.
Adriano è una sorta di Savonarola di An. Non sopporta gli intrighi e le bugie e soprattutto non sopporta le persone che fanno leva sulla passione dei tanti bravi militanti di An, per fare carriera o per ottenere favori peronali.
Adriano è un puro, per questo litiga con tutti quelli che sfruttano il partito e i nostri militanti per ragioni personali.
Ha litigato con Tundo, con Stamerra, con Lisi e persino con la presidente del circolo di Seclì che non faceva opposizione come doveva. Non ha mai avuto atteggiamenti servili con nessuno, nemmeno con la Poli, sennò nessuno mai lo avrebbe rimosso da vicepresidente provinciale.
Chi cerca di farlo passare per un calunnatore ha solo un chiaro unico obiettivo: screditarlo all'opinione pubblica nella vana speranza di far passare per cattiverie e falsità le sue accuse.
Chi lo critica ad arte e lo denigra ha sempre qualcosa da nascondere.
A Seclì si è battuto per dare ai tesserati un minimo di partecipazione e di dignità.
Era una battaglia per gli altri che a lui non conveniva proprio fare, eppure l'ha fatta e non si è tirato indietro.
A Neviano ha un circolo con 120 iscritti, un numero così di iscritti Alleanza Nazionale non li ha mai avuti a Neviano nemmeno quando esprimeva un sindaco un consigliere provinciale e 6 consiglieri comunali.
Solo chi non conosce bene Adriano Napoli può criticarlo....o chi gli vuole male.

Luigi da Seclì

amerati per altri camerativ per

Anonimo ha detto...

Sdegno per questa gente! E' possibile che si debbono vedere solo insulti? questo blog deve essere un momento di riflessione per discutere della nuova destra , quella che ci accompagnerà in futuro.Queste persone che si criticano a vicende non sono persone di DESTRA, ma piccoli nani che di politica non hanno capito nulla poichè attaccati a schematismi, insulti , odio verso il prossimo, pronti a denigrare l'altro.Non basta teorizzare , parlare del movimento sociale, gridare al mondo intero dia vere un cuore nero..Non basta citare articoli del codice penali per farsi umini saccenti di una cultura radicata solo su una mera lettura o non su una critica interpretazione...La destra è valori , è la pratica di questi valori, applicandoli giorno dopo giorno , accostandoli ad un'etica personale che rientra si nella sfera professionale , ma anche in quella pubblica e privata...Dio: primo valore che accomuna la gente , il popolo di destra, non visto come una fonte rivelatrice o come afferma S.Tommaso come purissima verità , ma come Agostin o ,guglielmo di Occam che vedono un rapporto uomo/Dio come ascendente , cioè l'uomo tende alla volontà divina o come disse Plotino: è agli dei che dobbiamo assomigliare e non agli uomini dabbene. 2. PATRIA:il valore di quella terra fatta non solo di confine , ma di sangue di persone che si sono battute per far valere il tricolore, profumo di quella Italia nata il 21 Aprile del 753 A.C, di quell'Italia fatta di artisti , pittori , scrittori , ma anche lavoratori , ragazzi che hanno sacrificato la propria vita , l propria famiglia per l'onore dell'Italia! 3. FAMIGLIA, valore inteso non solo in ambito privatistico , di una famiglia ridotta al padre , la madre e i fratelli, ma una famiglia fatta di persone che condividono le stesse emozioni , le stesse idee , le stesse ideologie, gli stessi sudori , gli stessi insulti , le stesse lotte sempre in minoranza....è la famiglia della destra , che ha fatto sacrifici per trovarsi un posticino a montecitorio , per alzare la mano e dire che vi era una solida idea ,tradizione politica....Era la coesione cameratesca, quello stringersi il braccio romanescmente racchiudeva tutta l'essenza dell'essere di destra , il contatto fisico con chi ti era accanto , on il tuo amico che non ti faceva sentire l'unico ad essere di destra!!!! chi non applica tutto ciò non può dirsi di destra....Chi si insulta , chi semina odio è una persona semplicemente avulsa da una stotia politica , ma strettamente correlata ad un sentimento vile , basso: L'ODIO.Comportiamoci da persone di destra e facciamo una lucida riflessione su ciò che ci appartiene...Siamo uomini , non ci comportiamo da animali...Riprenendo NIetzsche dobbiamo usare la parte apollinea del nostro essere, il momento dionisiaco è finito , è rimasto agli anni '70

Anonimo ha detto...

Hai sentito martucci?
ora smettila quindi con le cattiverie e le calunnie.
Comincia a fare discorsi di DESTRA VERA.

Anonimo ha detto...

X EZRA POUND

I tuoi discorsi sono giusti ma assolutamente fuori luogo in questo blog: per la gente che lo frequenta; per chi ne è proprietario; per chi lo amministra.
E, soprattutto, è perfettamente inutile farli a chi ha seguito Fini rinunciando ad ogni riferimento politico valoriale.

Georg Simmel

Anonimo ha detto...

" La destra è valori , è la pratica di questi valori, applicandoli giorno dopo giorno , accostandoli ad un'etica personale che rientra si nella sfera professionale , ma anche in quella pubblica e privata "

Carissimo Ezra Pound, ha ragione l'amico, è chiaro che con conosci abbastanza Stamerra, Martucci e Tundo. Ti consiglio di andare sul blog di destra di base, c'è un commento che potrà esserti utile.

Giuseppe da Lecce

Anonimo ha detto...

" La destra è valori , è la pratica di questi valori, applicandoli giorno dopo giorno , accostandoli ad un'etica personale che rientra si nella sfera professionale , ma anche in quella pubblica e privata "

Carissimo Ezra Pound, ha ragione l'amico, è chiaro che con conosci abbastanza Stamerra, Martucci e Tundo. Ti consiglio di andare sul blog di destra di base, c'è un commento che potrà esserti utile.

Giuseppe da Lecce

Anonimo ha detto...

Da PAOLO ALEMANNO

Intervengo sul blog per chiarire che Adriano NAPOLI fu defenestrato da LISI perchè durante lo svolgimento dell'Esecutivo Provinciale di A.N. era giunto in Federazione un fax con il quale Adriano criticava apertamente la gestione politica della Federazione di Lecce.
In verità, tale lettera seguiva un periodo di contrapposizione interna tra il gruppo Napoli ed il resto dell'esecutivo.
Circa il contenute delle contrapposizioni ..."omissis" ... Posso comunque parlarne a voce con gli interessati!
La storia dei messaggi anonimi sul blog di Adriano, che insultavano ed offendevano LISI ed altri, è stata amplificata per screditare ulteriormente Napoli. L'unica vera responsabilità politica, che può attribuirsi ad Adriano, è quella di non avere fatto censurare dal responsabile del sito gli attacchi anonimi sul blog di "Destra di Base". Comunque un controllo approfondito avvrebbe definitivamente chiarito i fatti e soprattutto avrebbe portato allo scoperto quelli che, in anonimato, usavano il blog di "Destra di Base" per criticare e/o offendere LISI.

Anonimo ha detto...

il mio commento non era assolutamente rivolto a Martucci o a Stamerra nè tantomeno a Tundo, era rivolto principalmente all'Avv.Catamo e ad Adriano Napoli e chiunque lo difendesse....Forse non è stato letto bene il mio post...

Anonimo ha detto...

Caro Erza,
ma con chi ce l'hai?Che c'entro io con Adriano Napoli o con gli insulti?
Ritengo di stare correttamente esercitando il mio diritto di critica e la mia scelta di uscirmene da un partito che,nei fatti,non esiste più.
O è un reato per te?
Credo che tutti mi stiano dando atto della correttezza dei miei interventi.
Vedi di leggere meglio quello che scrivo e non mi accomunare a persone con le quali non ho nessun contatto.
Rispetta le mie scelte se vuoi che siano rispettate le tue.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

EZRA POUND
SE TI RIFERIVI A LORO E NON A MARTUCCI E STAMERRA SIGNIFICA CHE STAI FACENDO PIPI' CONTROVENTO....

GIUSEPPE MAZZINI

Anonimo ha detto...

IL POST E' STATO LETTO BENE MA POUND SI E' RIVOLTO ALLE PERSONE SBAGLIATE.
A MENO CHE POUN NON SIA ANCORA UNA VOLTA QUEL FURBARCCHIONE DI MARTUCCI

BRAVO A GIUSEPPE DA LECCE

Anonimo ha detto...

CARO POUND
LE TUE GIUSTE TEORIE RESTERANNO SOLO E SEMPRE TALI FINO A CHE NON CERCHERAI DI REALIZZARLE CON LE PERSONE GIUSTE.
E A QUANTO VEDO LE PERSONE A CUI FAI RIFERIMENTO NON HANNO NULLA A CHE VEDERE CON QUELLE GIUSTE!

G.MAZZINI

Anonimo ha detto...

catamo non c'entra con Adriano Napoli, non c'entra con Roberto Tundo, non c'entra con Adriana Poli Bortone, non c'entra con Mantovano, non centra con Fini, non c'entra con Alleanza Nazionale, non c'entra con Destra Sociale, non c'entra con destra di Base.
Catamo non c'entra!
Abbiamo capito che Catamo non è dell'Udc e che si risente alquanto se lo abbiniamo a determinate persone.
Catamo è un dirigente dellla Destra di Storace e Villani.
Che viene nel nostro blog a cercare scontenti da arruolare per le sue battaglie improbabili e dall'esito scontato.
Catamo sei benvenuto nei nostri
post ma tu e la signora Luisa toglietevi dalla testa di riuscire ad accalappiare polli in questo blog da risucchiare nella vostra misera parrocchia e da sacrificare sull'altare dell'isolazionismo politico.

Catamo, la destra vera è destra sociale , è Alemanno, tu non stai con la destra vera.
Tu stai nella destra che è stata creata per fare gli interessi di Berlusconi che voleva indebolire AN per dettare meglio le sue condizioni.
E c'è riuscito.
Tu non c'entri con i sunnominati esponenti di An, ma purtroppo per te, non c'entri nulla neppure con la destra, quella vera, che non ha bisogno di chiamarsi "LA DESTRA" per esserlo!

Anonimo ha detto...

Caro anonimo,
quanta foga nel dire tante sciocchezze tutte insieme.
Io rispetto i miei interlocutori e non vado cercando di accalappiare polli.Sei tu che non rispetti i tuoi sodali se li ritieni tanto deboli da poter essere suggestionati dalle mie povere parole.
Non nascondo nessun disegno e ti confesso che anch'io,potendolo fare perchè facevo parte della componente D-Destra,sono stato perplesso sull'operazione di Francesco Storace.
Ma,quando poi ho sentito tutte le farneticazioni del tuo presidente sul partito del predellino,sull'ectoplasma,sulle comiche finali,rimangiate prontamente a febbraio(bada bene:erano cose giuste e sono diventate farneticazioni dopo che il Fini se le è rimangiate),ho capito che qualcosa non andava e mi sono deciso al passo che,credimi,affettivamente mi è costato tanto.
Del resto, tu stesso,con la foga che traspare dalle non richieste proclamazioni di vera destra,non sei neanche convinto di quello che dici.
Poi mi spiegherai molto semplicemente che ci sta a fare una Destra Sociale in un partito di centro,antifascista e che mira ad entrare nel PPE ed è stato il tuo nuovo capo,Berlusconi,a dire queste cose.
Quindi e per concludere,io non voglio convincere nessuno.Cerca tu di convincerti da solo.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

mi e' capitato di entrare per caso in questo blog,sono uno di destra che ha votato il PDL ...e non mi vergogno ....come ho notato in alcuni commenti...vedo odio e non critiche ...vedo gelosia e non passione...uno di destra certamente non ha questi ideali ,gli avversari stanno a sinistra e non dalle nostre parti ...la fiamma c'e' e restera' sempre nei nostri cuori---un saluto ps cmq e' un bel blog dai post vecchi ho letto cose interessanti.....alla prossima ----TEODORO

Graziano ha detto...

Ormai questo tipo di comunicazioni è un disastro; ma che dovevamo assistere al solito vigliacco anonimo che offende in modo plateale un galantuomo, Vero!!, come Lorenzo Catamo. ma che vadano a farsi ...benedire
Graziano De Tuglie

Anonimo ha detto...

GRAZIANO DE TUGLIE.....
E' IL VERO DISASTRO.
PLITICAMENTE INCAPACE DI OGNI COSA DA QUANDO E' NATO.

NARDO' DOCET

Anonimo ha detto...

Da un suo evidente passo falso,ho scoperto l'idiota che mi ricopre di insulti su questo blog e non solo.
Non ne rivelerò il nome, ma sappia questo illustre personaggio, che distribuisce patenti di destrismo,che proprio lui è l'esatto contrario dell'uomo di destra.Che non è vigliacco,non si nasconde dietro l'anonimato,affronta virilmente l'avversario,non si esprime con continui insulti.
Il nuovo partito,riedizione della DC,perciò gli calza a pennello.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

FATTI CERTI
e BASSE INSINUAZIONI

Cara Ilaria '83,
La ringrazio perché nel suo post di ieri (9 mag 2008 ore 16,56) ha fornito a me e ai lettori l'ennesima prova dell'attività menzognera di Adriano NAPOLI.
Prestando fede a qualunque stupidaggine asserita da Adriano, fa anche Lei una pessima figura.
La rottura tra me e Adriano Napoli si è consumata per i commissariamenti delle Federazioni di AN a Lecce (12 Aprile 2006) e a Foggia (20 aprile 2006) voluti dalla POLI BORTONE e contestati da Gianni ALEMANNO.
Adriano NAPOLI sostenne (come suo solito)la POLI BORTONE.
Io e il 99% della Destra Sociale dell'intera Puglia solidarizzammo invece con le posizioni di Gianni Alemanno.
Poiché ADRIANO NAPOLI è un bugiardo patentato, nega le vere circostanze (riscontrabili sulla stampa tra l'altro) e approfitta di persone non presenti in quella fase per affermare il falso ed insinuare dubbi su un concorso bandito nel 2004 e svoltosi nel 2005 (non nel 2006 come sostiene Adriano NAPOLI).
E comunque, al di là del periodo, né io né alcun mio parente (nemmeno del 20° grado) abbiamo partecipato in qualche modo a quel concorso. Sfido Adriano NAPOLI e Lei, Ilaria senza cognome, ad affermare il contrario di quanto da me asserito davanti ad un giurì d'onore.
E, poi, perché non rivolge una domanda secca all'Adriano?
Gli sms con le ingiurie che usano gli anonimi me li ha mandati sì o no?
Non menate il can per l'aia e assumetevi le vostre responsabilità, se ne siete capaci.

Infine, un ringraziamento a quanti firmandosi Ezra Pound (non vergognandosi nemmeno un poco per l'indebito uso di quel glorioso nome e cognome) o restando nell'anonimato hanno fatto al sottoscrritto e a Catamo la morale sui veri valori della destra:

SE C'E' QUALCUNO CHE DIFFAMA QUEI VALORI, QUELLI SIETE PROPRIO VOI CON LA VOSTRA CODARDIA.

Perché chi è veranmente di "destra", "nazionalpopolare", "rivoluzionario conservatore" o come meglio preferisce definirsi, tutto può fare tranne che essere codardo e anonimo come i partigiani e i brigatisti rossi che sparavano alle spalle e nelle imboscate.

I veri uomini di destra si firmano con nome e cognome perché sanno assumersi le proprie responsabilità davanti a Dio e davanti agli altri uomini.

I codardi, i vili sono solo quaqquaraqquà e non si devono permettere manco di nominarli i galantuomini come l'avv. Lorenzo CATAMO, cui ribadisco tutta la mia stima e solidarietà per gli infamanti anonimi attacchi ricevuti.

DA QUESTO MOMENTO NON RISPONDERO' PIU' AGLI ANONIMI.

LI SFIDO - SE HANNO FEGATO E PALLE - A CONFRONTARSI A VISO APERTO.
VICEVERSA. SIN DA ADESSO:
andate in malora!

Con tanto di firma

Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

I soliti anonimi.Non fanno altro che insultare col capuccio in testa come i massoni o le Br o... i c..., senza offesa per l'importante parte anatomica.
Senza spina dorsale e senza attributi, neanche di velluto, con la loro vigliaccheria offendono le idee che dicono di professare. Ma poi le professano?
Se fossero orgogliosi di professarle perchè dovrebbero nascondersi?
Graziano De Tuglie

Anonimo ha detto...

So che Martucci va in chiesa sempre, non capisco quindi perchè si ostinio a dire sempre bugie e a calunniare gli eroi della destra salentina..
Oltretutto cerca subdolamente, invano però, di mettere in bocca alle persone parole o concetti da loro mai espressi o pensati.
Nessuno l'ha accusata mai di aver fatto partecipare suoi parenti o quant'altro al concorso in questione.
Adriano non ha detto questo e io non questo l'ho mai nè scritto nè pensato.
Il fatto che il martucci risponda in questo modo, cioè con altre argomentazioni diverse da quelle a cui dovrebbe rispondere, mi fa solo pensare che abbia la coda di paglia e che voglia apposta evitare di rispondere alle domande postegli.
Caro sig. Martucci devo dare atto ad Adriano, lei è proprio una persona negativa in tutti i sensi.
Il famoso concorso a cui ho fatto riferimento è stato bandito e si è svolto molto tempo prima della nomina della Poli a coordinatore regionale.
Adriano e altri centinaia di iscritti alla destra sociale leccece hanno lasciato Lei Tundo e Stamerra molto prima di sostenere la Poli. Appunto subito dopo lo svolgimento del concorso delle guardie forestali.
Mi dicono che a malincuore vi abbandonarono, nonostante stimassero tutti moltissimo Gianni Alemanno, dopo una riunione affollatissima tenutasi a Matino.
E lei , caro Martucci, all'epoca mi ha detto Adriano che stava nella segreteria dell'allora monistro Alemanno ed era addetto ai rapporti con la Puglia.
Questo mi hanno detto e questo io ho riferito.
E' quindi inutile che lei, sig. Martucci, si ostini a mischiare le carte in tavola.
Io so dalla fonte diretta di Adriano che egli e gli altri vi hanno abbandonato in tronco, solo ed esclusivamenteca per comportamenti non correnti relativi al concorso in questione.
E poi, la smetta di accusare ingiustamente Adriano Napoli di essere l'autore dei commenti che la attaccano.
Adriano su questo blog non solo non scrive, ma mi ha chiesto insistentemente di non farlo, perchè, mi ha detto, che con lei ogni discorso è vano, ogni ragionamento è perso e ogni minuto è spèrecato.
Perchè lei, per Adriano, è una persona politicamente malvagia, falsa e prevenuta, con un carattere diametralmente opposto a quello caratteristico di una persona di destra.
Il solito predicatore che parla bene ma razzola male.
Perciò la lascio con le sue bugie e con le sue malvagità e le auguro di incontrare nella sua vita sempre persone educate e mentalmente solide.
Nel suo esclusivo interesse.

PS. dopo l'intervento di Paolo Alemanno avrebbe dovuto chiedere scusa ad Adriano e a tutti i lettori di questo blog per aver detto delle bugie apertamente smentite dallo stesso cugino dell'on.Gianni Alemanno.
Ma lei, martucci, non solo non è e non sarà mai una persona d'onore, una persona di destra vera, ma è anche un'anima malvagia e diabolica.
Fa bene Adriano a non considerarla, ed è ciò che farò anche io d'ora in poi.

In fondo poi, lei chi è?
Nessuno
L'unica carica che ha da componente dell'assemblea nazionale le è stata data da Gianni Alemanno, allo stesso modo di Stamerra.
Quindi perchè a Lei dovrei e dovremmo darle più importanza?

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Da PAOLO ALEMANNO

Intervengo sul blog per chiarire che Adriano NAPOLI fu defenestrato da LISI perchè durante lo svolgimento dell'Esecutivo Provinciale di A.N. era giunto in Federazione un fax con il quale Adriano criticava apertamente la gestione politica della Federazione di Lecce.
In verità, tale lettera seguiva un periodo di contrapposizione interna tra il gruppo Napoli ed il resto dell'esecutivo.
Circa il contenute delle contrapposizioni ..."omissis" ... Posso comunque parlarne a voce con gli interessati!
La storia dei messaggi anonimi sul blog di Adriano, che insultavano ed offendevano LISI ed altri, è stata amplificata per screditare ulteriormente Napoli. L'unica vera responsabilità politica, che può attribuirsi ad Adriano, è quella di non avere fatto censurare dal responsabile del sito gli attacchi anonimi sul blog di "Destra di Base". Comunque un controllo approfondito avvrebbe definitivamente chiarito i fatti e soprattutto avrebbe portato allo scoperto quelli che, in anonimato, usavano il blog di "Destra di Base" per criticare e/o offendere LISI.

Anonimo ha detto...

Alla riunione di MATINO fu invitato anche l'on. Pinuccio GALLO che le può confermare che avvenne dopo che la Poli Bortone fu nominata coordinatore regionale (Luglio 2005) e che fece i commissariamenti di Lecce (12 aprile 2006) e di Foggia (20 aprile 2006).
Il primo attrito con NAPOLI è avvenuto infatti subito dopo le mie dichiarazioni da componente dell'assemblea nazionale sulla non corretezza della POLI riportate da il quotidiano di Lecce in data 26 luglio 2006.
Lui protestò con Biava e Tundo per le mie dichiarazioni. E non ottenne solidarietà.
Il secondo e definitivo attrito dopo i commissariamenti sopra citati.
D'altronde basta vedere il periodo in cui lui mi ha mandato gli sms e vede che sono successivi a quegli accadimenti e a quelle fratture e non ad altri episodi (rispetto ai quali Lui non cita nè luoghi, nè date, nè testimoni con cui riscontrare l'attendibilità delle sue affermazioni.
Come vede, cara Ilaria senza cognome, io Le posso citare con precisione date, luoghi e fatti.
Le bugie di Napoli, invece, restano generiche e confuse.
Io le cito testimoni. Lei ripete, come citasse il vangelo, le arrampicate sugli specchi di Napoli. E come lui, cade in contraddizione.
Chieda al testimone che Le ho citato e veda chi le dice la verità e chi le bugie.
O meglio, il miscuglio di bugie con un briciolo di verità.
E' vero che sono stato nominato in assemblea nazionale su indicazione di Alemanno (dopo essere stato ELETTO delegato al congresso nazionale dal congresso provinciale di Foggia).
Napoli però le tace che lui era stato nominato e non eletto componente del coordinamento regionale (2003-2004) su indicazione di Tundo in quota destra sociale. E sempre da Tundo, con una sua nomina fiduciaria, coordinatore provinciale della destra sociale salentina.
Così come poi è statonominato dalla Poli Bortone nel coordinamento regionale attuale.
Quindi lui è stato più segnalato di me, che invece da solo contro il nipote di Tatarella vinsi -senza l'aiuto della componente, che non aveva delegati- il congresso provinciale giovanile di Foggia nell'ottobre 1997 (quando Alemanno non era ministro e Storace non presiedeva la Regione Lazio).
E ho scritto tanti documenti politici fino al 2004, anno in cui ho lasciato la presidenza giovanile di Foggia.
Ho collaborato con Alemanno, prima, durante e dopo il suo periodo di ministro dell'Agricoltura come ufficiale di collegamento con il mondo giovanile e con il territorio pugliese: ma solo per questioni di natura politica. Altre questioni non erano di mia competenza (concorsi ed altre questioni amministrative erano seguite da organi amministrativi che non mutano con il mutare dei ministri. Ma Adriano finge di ignorare anche questo e continua ad ispirare basse insinuazioni che non ha poi le palle di verificare davanti a nessun giurì di onore o davanti all'Autorità giudiziaria. Io ribadisco la sfida e lo aspetto lì, se ha gli attributi).
Con questo ho finito di chiarirmi anche con Lei. Perché adesso, se non è sotto plagio, Le ho dato elementi: date, luoghi e testimoni con cui verificare l'oggettività dei miei riscontri.
Tutto il resto sono congetture.
E vi ci lascio sprofondare a Lei e agli altri creduloni del verbo adriano.
buona fortuna
con tanto di nome e cognome
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Rettifico
Quotidiano 19 luglio 2006
Gazzetta di Lecce 20 luglio 2006
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Perchè, se amavano tantissimo Gianni Alemanno non l'hanno sostenuto quando Lui criticò la Poli Bortone per i commissariamenti di Lecce e di Foggia nell'aprile 2006?

Perché non l'hanno sostenuto quando ha criticato la Poli per la scelta di candidare in una posizione migliore Tondo anzicchè TUNDO l'8 marzo 2008?

Oggi dicono di averlo amato tantissimo perchè ha vinto le elezioni a Roma.

Prima del 28 APRILE 2008 sul loro blog (destra di Base) non c'era una parola a difesa di Alemanno.

A chi pensate di prendere in giro, opportunisti dei nostri stivali!

Primiano Calvo
(Adriano non mi chiamare, perché stavolta non ti rispondo)

Anonimo ha detto...

martucci sei bugiardo e distorci le verità.
La riunione di Matino con Gallo e e Villani fu fatta due settimane dopo.
La riunione di Matino i cui Adriano e noi altri tutti lasciammo Tundo e company non c'entra con quella di Gallo.
In quanto al sig. Primiano, mi ha detto Adriano che lo ha chiamato solo una volta per accertarsi che avesse fatto lui in prima persona i commenti pubblicati su questo blog.
E il sig. Calvo gli ha risposto che non ne sapeva nulla.
Adriano ha registrato la telefonata.
Se poi ha cambiato idea, magari sotto le tue pressioni, peggio per lui.
Adriano comq non lo chiamerà più.
Magari, probabilmente, verrà chiamato da altri.......
Martucci, ti sto scoprendo sempre più negativamente.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Un uomo di cultura quando interviene distribuisce cultura.
Un uomo come martucci quando interviene distribuisce ciò che ha desntro: risentimento, calunnie, invidie, cattiverie vari. in una paroca M....DA!

Un ex amico suo
dDa Santa Maria Capua Vetere

Anonimo ha detto...

Ho telefonato a Ilaria 83 per vedere se è veramente lei che scrive. Mi ha risposto una voce maschile con accento nevianese...

Anonimo ha detto...

Martucci, sei davvero esilarante, avrai telefonato all'amico tuo di San Severo o a qualche altro cane politico che ti porti dietro strumentalizzando la pena che fai a Gianni Alemanno e spacciandola per amicizia.
Sei una jattura politica vivente.
Cerchi sempre di inventarti cose per evitare risposte imbarazzanti.
Per esempio non hai ancora risposto alla domanda: PERCHE CENTINAIA DI ISCRITTI ALLA DESTRA SOCIALE LECCESE ASSIEME AD ADRIANO NAPOLI HANNO PREFERITO CREARSI UN'ALTRA COMPONENTE ANZICHE' RESTARE CON TE, CON STAMERRA E CON TUNDO?
MARTUCCI RISPONDI ORA SE HAI CORAGGIO...
Sai come ti immagino, esimio testa di martucci?
Come il monaco esaltato dell'OPUS DEI nel film " Il Codice da Vinci"
Politicamente, poi, a quando emerge dai fatti, pare che sei un parassita invidioso e malvagio che per accreditarsi cerca di sembrare acculturato e corrento mentre in verità è un losco figuro politico inaffidabile e devastante soprattutto per chi lo sta a sentire e gli dà retta anche per sbaglio.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Personalmente mi sono fatto un concetto,leggendo i messaggi di questo blog.
Ho la colpa di avere iniziato io il discorso,commentando uno scritto di Francesco Caccetta;ma il mio era un commento politico che esprimeva solo una diversità di vedute.
Ma ,dopo,la discussione è degenerata e,adesso, mi trovo a dover leggere solo insulti che non hanno nulla a che vedere con la politica correttamente intesa.
E,anche se la mia persona è stata marginalmente colpita,il bersaglio preferito è stato Francesco Martucci.
L'esperienza di vita mi insegna che nessuno è immune da difetti,ma,nella comparazione tra esseri imperfetti,fa più bella figura chi si assume la responsabilità e firma le proprie opinioni.
Beninteso,non voglio condannare totalmente gli anonimi che,quando si limitano a battute ed osservazioni di carattere generale,possono anche essere simpatici.
Quello che non va è,invece,l'insulto che viene lanciato da chi intende diffamare il prossimo senza assumersi la responsabilità morale di quanto va scrivendo.
Per cui,chiedendo scusa a Francesco Martucci per essere stato la causa involontaria del suo linciaggio morale, scrivo la parola"fine" ai miei interventi non essendo abituato a contendere con chi colpisce il contendente nella schiena.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

NON PREOCCUPARTI CATAMO, MARTUCCI SI DIFFAMA BENISSIMO DA SOLO, NON HA BISOGNO DI ANONIMI CHE LO ATTACCHINO.
SE LEGGI BENE I SUOI COMMENTI TI ACCORGI COME E' FATTO DENTRO DAVVERO. ALTRO CHE UOMO DI DESTRA.
MARTUCCI STA A DESTRA COME IL DIAVOLO STA IN CHIESA.
NON PERDERE TEMPO CON MARTUCCI.
A MENO CHE NON NE HAI IN ABBONDANZA.
NON VEDI CHE SUBDOLAMENTE SFUGGE LE DOMANDE SERIE CON OGNI PRETESTO ?

AVVOCATO LECCESE
' SBDOLO E

Anonimo ha detto...

NON PREOCCUPARTI CATAMO, MARTUCCI SI DIFFAMA BENISSIMO DA SOLO, NON HA BISOGNO DI ANONIMI CHE LO ATTACCHINO.
SE LEGGI BENE I SUOI COMMENTI TI ACCORGI COME E' FATTO DENTRO DAVVERO. ALTRO CHE UOMO DI DESTRA.
MARTUCCI STA A DESTRA COME IL DIAVOLO STA IN CHIESA.
NON PERDERE TEMPO CON MARTUCCI.
A MENO CHE NON NE HAI IN ABBONDANZA.
NON VEDI CHE SUBDOLAMENTE SFUGGE LE DOMANDE SERIE CON OGNI PRETESTO ?

AVVOCATO LECCESE
' SBDOLO E

Anonimo ha detto...

Da PAOLO ALEMANNO

Intervengo sul blog per chiarire che Adriano NAPOLI fu defenestrato da LISI perchè durante lo svolgimento dell'Esecutivo Provinciale di A.N. era giunto in Federazione un fax con il quale Adriano criticava apertamente la gestione politica della Federazione di Lecce.
In verità, tale lettera seguiva un periodo di contrapposizione interna tra il gruppo Napoli ed il resto dell'esecutivo.
Circa il contenute delle contrapposizioni ..."omissis" ... Posso comunque parlarne a voce con gli interessati!
La storia dei messaggi anonimi sul blog di Adriano, che insultavano ed offendevano LISI ed altri, è stata amplificata per screditare ulteriormente Napoli. L'unica vera responsabilità politica, che può attribuirsi ad Adriano, è quella di non avere fatto censurare dal responsabile del sito gli attacchi anonimi sul blog di "Destra di Base". Comunque un controllo approfondito avvrebbe definitivamente chiarito i fatti e soprattutto avrebbe portato allo scoperto quelli che, in anonimato, usavano il blog di "Destra di Base" per criticare e/o offendere LISI.

Anonimo ha detto...

ULTIMA E DEFINITIVA
per ILARIA '83 e per tutti
gli ANONIMI Adriano

Siamo molto contenti della registrazione telefonica di giovedì 8 maggio 2008 perchè stavamo insieme a Foggia, così come ieri domenica 11 maggio 2008 a Roma.

Abbiamo concordato tutti gli espedienti per far emergere in modo sempre più evidente la diretta riconducibilità di tutti gli anonimi interventi alla persona di Adriano.

Adriano ha telefonato a Calvo (che ha finto di non saperne nulla) e un anonimo (NAPOLI) contestava a Martucci l'autenticità dell'intervento di Calvo.

Ieri abbiamo invitato Adriano a non telefonare e un anonimo (NAPOLI) ha dimostrato di essere a conoscenza del contenuto della telefonata.

Ieri ho riferito di Pinuccio Gallo a Matino e oggi per precisare che la riunione a cui partecipò Pinuccio si svolse solo "due settimane dopo quella della separazione da Roberto Tundo"
non ha fatto altro che confermare quello che io hoi sempre affermato, ovvero:

LA SEPARAZIONE E' AVVENUTA NEL 2006 (dopo i commissariamenti promossi dalla Poli Bortone e contestati da Alemanno) e NON NEL 2005 (anno del concorso citato da Napoli).

CONOSCENDO LA SUA IMPULSIVITA' sapevamo che con questi espedienti Adriano NAPOLI si sarebbe smascherato da solo.

Infatti i suoi post di scarsa fantasia e di suprema ignoranza:
un inesistente ex amico di Santa Maria Capua Vetere
(Francesco a Santa Maria Capua Vetere ci è solo nato, non ci ha mai vissuto e quindi lì non ha amici né ex amici).

SICCHE' senza alcuna offesa, ma solo con notarile ed oggettiva constatazione che tutti i lettori possono svolgere da soli sulla base degli elementi prodotti:

Per Adriano NAPOLI si è definitivamente comprovato che:

1) Ricorre all'anonimato;

2) Supplisce alla sua scarsa produzione culturale e politica con bugie, diffamazioni ed insinuazioni.

Smascherate le sue bugie in maniera incontrovertibile non c'è più bisogno di chiarire alcunché.

Pertanto non gli replicheremo più, nemmeno alle più fantasiose ed offensive illazioni.

Non disponiamo della sue sicurezze di "teologia delirante", per cui laicamente, pacatamente, serenamente, poco poco, piano piano gli suggeriamo di parlarne con un bravo psioterapeuta in grado di spiegargli il percorso per affrontare l'egocentrismo infantile e la menzognite acuta che lo assalgono così di frequente.

W AdrianO!
W AdrianA!

In bocca al lupo a tutti!

Francesco Martucci
Primiano Calvo


1) alle bugie

Anonimo ha detto...

Caro CATAMO,
sono io che debbo scusarmi con TE per non aver evitato il prosieguo polemico delle botte e risposte con gli anonimi Adriani.
L'ho ritenuto necessario per dare tutti gli elementi utili di comparazione e di valutazione alle persone che non erano presenti in quelle fasi, ed essendo quindi ignare potevano cadere inconsapevolemnte vittime delle menzogne.

Tu hai, invece, il grande merito di averi donato riflessioni profonde e ricordi molto toccanti che custodiremo preziosamente come meritano. E anzi desideriamo coltivarle e rilanciarle con il dialogo sul blog e in pubblici dibattiti se ne condivederai il piacere e l'utilità.

Come la stragrande maggioranza delle persone adulte, io e Te per discutere e sostenere le nostre differenti e/o convergenti opinioni non abbiamo bisogno di ricorrere alle menzogne o alle insinuazioni.
Chi ha scarsi e/o deboli argomenti sì.
Tutta qui la differenza.

Ma ora stai certo che non replicheremo più, perchè abbiamo dato tutti gli elementi utili per capire e per evitare il fraintendimento che
CHI TACE ACCONSENTE.

Non tacendo, bensì comprovando lo smascheramento delle infamie e delle insinuazioni degli anonimi Adriani, ora non c'è più bisogno di rispondergli.

Dialogheremo solo con Te, con Salvatore De Martino, Gigi e tutti i blogger che vogliono discutere di politica e non di bugie, insinuazioni, menzogne ed offese.

Grazie di cuore,
Lorenzo!

Con immutata stima
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

Per Martucci

Martucci,
sei proprio un frescone!
Perché sprecare tante parole con gente che non voleva parlare di politica, ma pensava di ottenere tuo tramite dei posti o altri vantaggi materiali?
L'ho capito che Tu hai rotto con loro dopo i commissariamenti della Poli su Lecce e Foggia, ma il vero interesse di quelle persone era materiale e non altro.
Scusami, perché non rifletti che hanno rotto dopo che Alemanno non era più ministro, mentre la Poli era ancora sindaco?
Non capisci che parlano di aver amato Alemanno solo ora che Lui è tornato in auge?
Medita, Martucci.
Medita, Martucci.
Non fare noi lettori così sprovveduti. Io per il lavoro di ambulante, altri per esperienza di vita, stiamo in mezzo alla strada e ne abbiamo visti molti come questi anonimi e sappiamo tenercene alla larga.
Chiedi pure ad Egidio e ti spiegherà bene che oggi da quelli se ne sono andati quasi tutti.
Lasciali perdere.
IL PEGGIOR DISPEREZZO E' LA NON CURANZA!
Camerateschi saluti
Francesco Bruno

Anonimo ha detto...

MARTUCCI DICI UN OCEANO DI BUGIE

PRIMIANO ERA COM ME E TU QUENDO INTERVIENI E TI FIRMI BRUNO CERCA ALMENNBO DI CAMBIARE MODO DI ESPRIMERTI.

STUPIDONEEEEEE

NON VEDI CHE HAI SORPASSATO DA OLTRE UN KILOMETRO IL LIMITE DELLA DECENZA E DELLA SERIETA'?

OLTRE ALLA DESTRA SOCIALE PUGLIESE HAI FINITO ANCHE PER ROVINARE QUESTO BLOG.
MA FACCI IL PIACERE.........
VAI IN CHIESA MEGLIO E PREGA PER I TUOI PECCATI.
PASSATI PRESENTI E FUTURI

UN AMICO DI PRIMIANO

Anonimo ha detto...

qua , esimnia tsta di martucci,
l'uncio che dice bugie è lei.
e si tolga tutti quegli Adriani dalla testa, che come le ho detto prima Adriano in questo blog non è mai intervenuto e non credo proprio che lo farà mai.
Perciò p lei, esimia testa di martucci, ad arrampicarsi sugli specchi e dire menzogne farcite di cattiveria pura.
Ha ragione l'amico del sig.Primiano: vada in chiesa.
Anche se l'Adriano è convinto che a lei occorre un buon psichiatra...

Ma tutte le masturbazioni spionistico-politiche-mentali che si fa quotidianamente sono frutto della sua mente contorta o le copia da qualche film o giornaletto suo preferito ?
Cmq non ha ancora risposto alla solita domanda:

PERCHE CENTINAIA DI ISCRITTI ALLA DESTRA SOCIALE ASSIEME AD ADRIANO NAPOLI ABBANDONARONO CONTEMPORANEAMENTE LA DESTRA SOCIALE SALENTINA?

Io , discutendo con lei, un'idea me la sono fatta.
Ed ormai è la stessa identica di Adriano e di tutti quelli che hanno preferito stare da soli, senza di gente come martucci, che seguire l'on. Alemanno.

Lei, sig. Martucci, si sta rivelando una persona sempre più negativa e squallida.
Fa bene Adriano Napoli a non perdere tempo con lei.
Io, d'ora in poi la considererò culturalmente e politicamente per quello che è: UN ESIMIO TESTA DI M ARTUCCI!

Ilaria83

Anonimo ha detto...

caro martucci alias bruno.
da "quelli" alias destra di base, se ne sono andati solo in tre e per non voler aderire al pdl, ma se ne sono inscritti tanti altri nuovi.
E qui tre, sono andati a La Destra di Storace, non cerco in quella cloaca puzzolente piena di rospi e di serpenti chiamata destra sociale salento, dove sono rimasti solo un paio di circoli di giovani di ag che certo non stanno lì per merito di stamerra tundo e caccetta.

Anonimo ha detto...

Forse è vero, stanno qui in Destra Sociale, per merito vostro. E sono sempre di più.
Grazie di cuore, Concetta Licata.

Anonimo ha detto...

Concetta Licata....
questo è un nome finalmente giusto per te, esimia testa di martucci

Anonimo ha detto...

Ciao Ilaria 83,
ho seguito i tuoi interventi e il botta e risposta con Francesco ed altri anonimi. Non mi sono permesso di intervenire, lo faccio ora che mi pare (spero di aver ragione) che la polemica si stia attenuando.
Ti faccio i miei complimenti, credimi sinceri, per la tua convinzione, malgrado la tua giovane età, con cui militi in questo partito e in una ben specifica componente. Questo non significa che condivido ciò che hai detto ho le miei idee in merito come le hai tu, ritengo entrambe rispettabilissime.
Ciò che vorrei ricordare (con un tono di invito, sia chiaro) a te e a tutti gli altri che sono intervenuti è che facciamo parte dello stesso partito, della stessa coalizione e della stessa area di Governo.
Questo spazio, obiettivamente, potrebbe essere sfruttato meglio rispetto a quando lo si usa come lo si è usato ultimamente. Potrebbe essere un’area di confronto politica e culturale sulle tesi delle varie componenti.
Vedi Ilaria, io sono fermamente convinto, a differenza di molti, che le componenti, TUTTE, servono alla crescita di un partito e alla crescita degli iscritti. Per questo sarebbe auspicabile un confronto politico fra esse e non accuse reciproche, quelle mettiamole da parte e conserviamole per le sinistre.
La Destra sociale leccese e il suo principale esponente a me, come a tanti che ne hanno fatto parte, come lo stesso Adriano, ha dato molto in termini di crescita personale, politica e culturale. La fuoriuscita di alcuni elementi da questa comunità militante mi ha personalmente impoverito ma non per i numeri, quelli li lasciamo ai conteggi elettorali e ai sondaggi, ma per la mancanza di qualsiasi tipo di rapporto, pur essendo dello stesso partito, con militanti che fino a poco prima avevano condiviso con me viaggi, camere di albergo, cene nei vari ristoranti, osterie e anche nella mia casa.
Concludendo, credo di poter dire che se alcuni amici, ad un certo punto, hanno deciso di fondare una nuova componente è perché non hanno più condiviso una linea politica, questo non significa che tutto ciò che proviene dopo da questa parte sia cattivo, come d’altronde è vero anche, che tutto ciò che proviene da questa nuova componente non sia inaccettabile. Così come le persone che ne fanno parte: se sono state rispettabili prima possono continuare ad esserlo, percorrendo strade differenti, a volte condivisibili altre meno, ma sempre rispettabili.
Un sincero in bocca a lupo, nella speranza di conoscerti meglio e presto,
Giuseppe Stamerra.

Anonimo ha detto...

Ill.mo sig. Stamerra, quelle che lei dice è giustissimo, ma avrebbe più senso se lei, per dare concretezza alle sue dichiarazioni, invitasse il sig. Martucci a seminare meno veleno su Adriano Napoli.
Se cessasse con gli insulti potrebbe certamente impiegare meglio il suo tempo, magarari formulando interventi di sostegno e solidarietà, su questo blog o sulla stampa , a favore dell'ing. Paolo Alemanno, brutalmente maltrattato da vari esponenti illustri del nostro partito nella formazione della giunta comunale di Monteroni.
Cosa che dovrebbe fare anche lei e chiunque rappresenta la destra sociale nel salento.
O sbaglio?

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Cara Ilaria,
l'invito fatto a te, come ho scritto, non era rivolto solo a te ma anche a Francesco e agli altri anonimi. Peraltro questo invito è stato anche fatto direttamente a Francesco tramite telefono.
Infine, ma credimi non ho voglia di innescare un'altra polemica, per quanto mi riguarda non ho preso posizioni sulla stampa a favore di Paolo solo perchè questo è ciò che lui ha voluto, concordando questa linea con esponenti ben più competenti di me. Rimane tutta la mia solidarietà a Paolo e la mia disponibilità a qualsiasi azione a suo sotegno qualora Paolo decidesse di cambiare linea politica.
Un saluto, Giuseppe Stamerra

Anonimo ha detto...

Da PAOLO ALEMANNO:

Auguri di buon lavoro all'On. Antonio BUONFIGLIO, neo Sottosegretario al Ministero dell'Agricoltura e all'On. Alfredo MANTOVANO, riconfermato Sottosegretario al Ministero degli Interni.
AD MAIORA!

Anonimo ha detto...

DESTRA DI BASE
A DESTRA SOCIALE

" SULLA VICENDA DI PAOLO ALEMANNO VOGLIAMO FARE QUALCOSA O PER VOI VA BENE COSI'? "

DDB SALENTO

Anonimo ha detto...

Per Ilaria
e la NEGAZIONE DELL'EVIDENZA

Sei così accecata dai tuoi pregiudizi che nell'ultimo tuo post chiedi a Martucci una solidarietà per Paolo Alemanno che Lui ha già espresso con 2 interventi su questo blog.

Curati.
Il pregiudizio è un brutto morbo.

Anonimo ha detto...

Respingo l'anonimato,
anche quando mi è solidale.

Ignoro se Ilaria '83 esiste per davvero oppure no.
Il non indicare il suo cognome ingenera molti dubbi.
Nell'incertezza resta saldo il principio etico che ad un nome femminile (reale o fittizio, a torto o a ragione) non si rivolgono espressioni come:
"Curati".

NOBLESSE OBLIGE.

Se no pure Tu infoltisci le schiere del millantato credito di destra. Di destra nella declamazione, pavido nella traduzione pratica.

Senza alcun intento polemico
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

martucci ora si critica anche da solo.
siamo arrivati ormai alla frutta!

Anonimo ha detto...

DESTRA SOCIALE
A DESTRA DI BASE

TUTTA E RIBADISCO TUTTA LA COMPONENTE è A DISPOSIZIONE DI PAOLO ALEMANNO QUAL'ORA LUI E SOLTANTO LUI LO RITENESSE OPPORTUNO.

Anonimo ha detto...

QUINDI TUTTI GLI INTERVENTI DI SOLIDARIETA' A SOSTEGNO DI TUNDO APPARSI SUI GIORNALI FURONO DECISI E VOLUTI DALLO STESSO TUNDO ?

Anonimo ha detto...

MA NON DITE SCIOCCHEZZE!

Anonimo ha detto...

Caro STAMERRA,
poiché questi non sanno manco leggere, o forse fingono di non saperlo fare, Ti prego di dire a chiari lettere che è stato Paolo ALEMANNO a bloccare Tundo, e suo tramite, tutto il resto della componente ad astenersi dall'intervenire sulla stampa perché la situazione era ancora fluida e si sarebbe potuto recuperare se non si fossero inaspriti gli animi.
Diversamente dall'8 marzo dove non ci fu nè un in-put ad intervenire, nè un in-put ad astenersi.
Ognuno tradusse a suo modo il proprio disappunto per la meritocrazia calpestata dalla Poli Bortone ai danni di Tundo ed espresse la propria vicinanza a Gianni Alemanno che si era verbalmente scontrato con la Poli Bortone.
Precisalo a chi è in buona fede.
Fregatene di chi vive di complottismi e altre menate del genere.
Noi non abbiamo bisogno di ricorrere ad omissis né tantomeno a chiarimenti a quattrocchi, perché quello che diciamo in privato lo confermiamo nello spazio pubblico e viceversa.
Altri seguono la doppia verità di Pomponazzi.
E a loro volentieri la lasciamo.
Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

MARTUCCI
SEI POLEMICO
MALEDUCATO
E ANCHE
RIVOLTANTE.
TORNATENE FOGGIA O
A SANTA MARIA CAPUA VETERE!

Anonimo ha detto...

martucci ,
sempre martucci
e solo martucci.
e' dappertutto in ogniblog e in ogni discussione.
ma nn ha proprio niente da fare tutto il giorno questo qui?

Anonimo ha detto...

senza martucci queste discussioni
non esisterebbero più.
su 125 commenti 116 nel bene o nel male riguardano lui.
martucci resta con noi e farai un favore al resto del mondo.

Anonimo ha detto...

LO SAPETE CHE FRANCESCO CIMINO ALCUNI GIORNI FA HA CHIAMATO IL MIO PRESIDENTE DI CIRCOLO PER FARGLI FIRMARE UN DOCUMENTO DI PROTESTA SUL MANCATO INCARICO MINISTERIALE AL SEN. POLI BORTONE DA SPEDIRE A ROMA?

DESTRA SOCIALE
A NOI!

Anonimo ha detto...

Da PAOLO ALEMANNO

Intervengo sul blog per chiarire che Adriano NAPOLI fu defenestrato da LISI perchè durante lo svolgimento dell'Esecutivo Provinciale di A.N. era giunto in Federazione un fax con il quale Adriano criticava apertamente la gestione politica della Federazione di Lecce.
In verità, tale lettera seguiva un periodo di contrapposizione interna tra il gruppo Napoli ed il resto dell'esecutivo.
Circa il contenute delle contrapposizioni ..."omissis" ... Posso comunque parlarne a voce con gli interessati!
La storia dei messaggi anonimi sul blog di Adriano, che insultavano ed offendevano LISI ed altri, è stata amplificata per screditare ulteriormente Napoli. L'unica vera responsabilità politica, che può attribuirsi ad Adriano, è quella di non avere fatto censurare dal responsabile del sito gli attacchi anonimi sul blog di "Destra di Base". Comunque un controllo approfondito avvrebbe definitivamente chiarito i fatti e soprattutto avrebbe portato allo scoperto quelli che, in anonimato, usavano il blog di "Destra di Base" per criticare e/o offendere LISI.

Anonimo ha detto...

GIUSTIZIA E' FATTA CON LO STESSO METODO CON CUI HA TRATTATO PAOLO ALEMANNO CALPESTANDO LA MERITOCRAZIA E' STATA TRATTA LEI LA ORMAI EX SINDACO ED EX EUROLADY SEN.POLI NON FARA' IL MINISTRO.SPERO CHE CAMBI ATTEGIAMENTO ALTRIMENTI NON FARA'NEMMENO LA CANDIDATA PRESIDENTE. NON PRENDETEVELA CON LISI PURTROPPO E' ANCHE LUI VITTIMA DELLA POLI.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con il blogger che ha detto che giustizia e' fatta ma hai dimenticato di dire che prima di Paolo aveva calpestato la meritocrazia e la militanza di TUNDO.Per non dire di quello che ha fatto a Lecce durante il suo regno (ve la ricordate la nomina ad assessore della Ciccia ) w la destra sociale

Anonimo ha detto...

Ma perchè ci affanniamo ancora con certa gente?
Ieri,in un passaggio del suo discorso al Senato,Berlusconi ha detto di essere finalmente riuscito col PDL a costruire una Destra liberale,democratica ed europea.
Passi per l'aggettivo"democratica",dal momento che già il MSI aveva realizzato una Destra tale,ma mi sapete dire che c'entra la Destra sociale con una Destra liberale e la Destra nazionale,orgogliosa della sua specificità,con una insulsa Destra esuropea?
Il Pdl,cari miei,non è certamente casa nostra!
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Scusami Sig. MARTUCCI, non ho capito cosa a fatto Paolo ALEMANNO A Roberto TUNDO, se gentilmente c'è lo vuoi spiegare, resto in attesa, grazie

Anonimo ha detto...

e' inutile tenere aperto questo blog.
ormai la destra sociale salentina è solo MANTOVANO!

Anonimo ha detto...

Spunti da un modello di Giunta

Caro Caccetta,
occorre ripartire da Roma anche nella ricerca di spunti utili a formare giunte equilibrate.
Il punto dolente di ogni vittoria negli enti locali è la formazione delle giunte.
Con i nuovi poteri loro conferiti i Sindaci, i Presidenti delle Province e i Governatori delle Regioni sono tentati di costruire giunte a loro esclusiva immagine e somiglianza, puntando sulle competenze e su un rapporto esclusivo con i singoli assessori, che devono rispondere a loro e non ai partiti.
Questi ultimi, invece, desiderano avere anch'essi voce in capitolo.
Sicché, presto o tardi, si arriva ad un contrasto strisciante tra Sindaco, presidente provincia o regione e partiti.
Come evitarlo?
Anche qui Alemanno ci ha fornito una buona traccia ed un esempio lungimirante:
riconoscere che la vittoria ha due genitori. L'impegno dei partiti e delle liste di appoggio da un lato.
Il valore aggiunto della personalità del sindaco dall'altro.
Insieme hanno reso possibile la vittoria. Insieme debbono governarla.
Sicché nella Giunta Romana ci sono 4 personalità competenti ed extrapartiti, riconducibili al Sindaco Gianni Alemanno ed 8 componenti concordati con le forze politiche.
Nessuno è stato mortificato.
Tutti si sentono coinvolti e motivati.
Speriamo innanzitutto di poter vincere anche noi alle imminenti scadenze amministrative pugliesi.
Ed in seconda battuta di saper prendere a prestito questo saggio mix tecnici-politici della Giunta Alemanno per costruire governi credibili e duraturi.
Auguri a Gianni Alemanno!
E auguri alla nostra terra!
Salvatore De Martino

Anonimo ha detto...

Caro LORENZO CATAMO,
aver conquistato il Campidoglio è un dettaglio di poco conto o può essere il viatico per dimostrare che le idee della Destra Sociale oltre ad essere affascinanti sono anche capaci di risolvere i problemi dei Romani e quindi tali da essere ricordate molto più degli aggettivi usati dal Berlusca nella sua replica per il voto di fiducia alla Camera e al Senato (che tu hai correttamente citato)?

Siamo poveri illusi noi che confidiamo che Roma con Alemanno cambia o sei eccessivamente scettico Tu, che tra le righe ritieni che cambi la fede Alemanno, ma Roma rimane tal quale?

Ai posteri l'ardua sentenza?

NO. Io penso che già qualche timido segnale che si fa sul serio ci sia.
E' mutato il clima di indolenza e di permissivismo verso i campi nomadi che anche qualche settore delle forze dell'ordine coltivava.

Qualche spettacolarizzazione di troppo nel ricostruire le operazioni della settimana scorsa, ma forse anche quello sta aiutando a mutar clima e contesto.

Stiamo agli inizi.
Bisogna andare avanti!
Con il contributo di tutti!
L'eredità della Storia e delle Idee della "destra Italiana, sociale ed europea (mi riferisco anche alle ricostruzioni di Adriano Romualdi)" grava sulle spalle di tutti noi veri militanti, in qualunque sbocco democratico siamo andati a collocarci.

Nessuno di noi si deve tirare indietro perché come disse Qualcuno:

"Se avanzo seguitemi,
se indietreggio eliminatemi,
se cado onoratemi"!

Ad Maiora!

con sempreverde stima cameratesca

Francesco Martucci

Anonimo ha detto...

...è bello fare gli zoppi con le gambe degli altri ah? abbasso tutti i bagliacci!!!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

...a Salvatò vatti a buttare sotto al primo Eurostar utile in partenza per roma, ti aspettiamo in stazione con ansia :-)