Dopo che per settimane Berlusconi aveva annunciato la caduta del governo Prodi, al Senato la finanziaria, invece, ha superato, anche se di poco, la prova del voto. Proprio nel momento in cui massima era la popolarità del centrodestra, è accaduto che alla delusione per la tenuta del Governo è seguito un brusco chiarimento all’interno della Casa delle Libertà.A Gianfranco Fini che chiedeva una nuova strategia per il centro destra, ha fatto eco Silvio Berlusconi annunciando la nascita di un nuovo partito.
L’uscita di Berlusconi ha sconvolto Forza Italia ma anche l’Udc ed Alleanza Nazionale sia a livello nazionale che a livello locale e mercoledì sera a Tuglie, Roberto Tundo ha cercato di interpretare lo stato d’animo dei militanti leccesi della destra.
“Dispiace che il percorso della Casa delle Libertà sia stato interrotto traumaticamente con una serie di gesti e di prese di posizione avvenuti fuori da qualsiasi confronto politico. Il plateale annuncio di Berlusconi in Piazza San Babila a Milano si è consumato sui mass media. Sullo stile di “Lascia o Raddoppia”, Berlusconi lancia il Partito del Popolo delle Libertà che, a Lecce ed in provincia, lascia indifferenti gli uomini di destra. Un fatto interno a Forza Italia, quella Forza Italia che negli ultrimi tempi era sempre più antagonista di An.”
“Per fare un autorevole esempio, in provincia di Lecce, alla ultima tornata elettorale per le elezioni amministrative – lamenta Roberto Tundo – Forza Italia in molti Comuni ha presentato liste e candidati sindaci in contrapposizione a quelli di destra. Mentre a Lecce città e a Nardò gli azzurri con Paolo Perrone e con Rino Dell’Anna hanno incassato il sostegno di An, a Galatone e a Racale Forza Italia ha sfidato Alleanza Nazionale contrapponendosi con propri candidati sindaco.
Le elezioni, poi, sono state vinte da An che con Franco Miceli e con Massimo Basurto si sono imposti sul centrosinistra e… sugli alleati.
Come mai, si chiedono i militanti di An, l’alleanza con F.I. funziona se Alleanza Nazionale accetta il percorso segnato da Forza Italia e solo occasionalmente accade il contrario?”.
Infine, ci sono delle domande che al momento non hanno ottenuto risposta: come mai Forza Italia fiera sostenitrice del sistema bipolare e maggioritario riscopre il proporzionale?, Come mai Berlusconi che voleva dare lezione di anticomunismo perfino ad Alleanza Nazionale (clamorosa la distribuzione di migliaia di copie del Libro nero sul Comunismo al Congresso nazionale di An) oggi riscopre la praticabilità della Grosse Koalition?
GIUSEPPE STAMERRA
31 commenti:
Torniamo a essere missini, staremo meglio!!!!
FRODO BAGGINS
Il mio nome la dice lunga su come la penso caro Frodo.
Carissimi, capisco la vostra rabbia e delusione, ma non credo che la questione sia così semplice. Per quanto mi riguarda non occorre che torni ad essere missino, lo sono già, lo sono sempre stato.
Le ultime vicende politiche hanno messo il nostro partito di fronte ad una scelta politica tra le più importanti della sua storia. Il 9 dicembre Fini ha convocato una Assemblea Nazionale sull'argomento alla quale parteciperò con molto interesse. Credo che oggi deve partire, all'interno dei nostri circoli, una attenta e approfondita discussione sulle scelte che andremo a fare da qui a breve. La nostra componente sarà sicuramente presente con la base per cogliere ogni aspetto degli stati d'animo di ogni tesserato.
Con la stessa convinzione ritengo che la scelta di Berlusconi apri inevitabilmente degli spazi politici politici a Destra: è li che c'è il nostro elettorato, la nostra gente!
Finalmente è giunto il nostro momento!
Boia chi molla!
Alleanza Nazionale non deve giocare sul fronte estremo. Basta che faccia semplicemente ed onestamente "la destra". Finalmente Fini sta prendendo atto di quanto era pericoloso delegare l'iniziativa politica a Berlusconi.
Non intendo dire che Alleanza Nazionale deve essere un partito estremista. Intendo dire che non deve più svendersi come è accaduto in passato. Occorre una Detsra forte, moderna e europea
tutto giusto. riprendiamoci la nostra dignità di partito, la nostra identità politica, il nostro orgoglio di appartenenza. come è successo il 13 ottobre a roma. ma mi chiedo, forse provocatoriamente, quando diciamo "torniamo ad essere Destra" che intendiamo con quel "Destra"? che significato diamo a quella parola? ecco allora la sfida più importante: rimpire di contenuti, i nostri contenuti, quel termine che a me non è mai piaciuto particolarmente forse perchè, nell'immaginario collettivo, è sinonimo di "conservatorismo", "occidentalismo", "liberismo", "legge e ordine". la sfida sarà proprio ridare un significato al termine "destra", sempre che nel XXI secolo non sia più opportuno parlare di dicotomia liberali/comunitari e, nel caso, non avrei dubbi da che parte stare.
Vedo che la discussione comincia a prendere una piega culturalmente elevata. Sono in sintonia con ciò che dice PDM. Forse, a differenza del vecchio e glorioso MSI, in Alleanza Nazionale è mancato proprio questo: riempire di contenuti un contenitore dove c'era di tutto perchè nato in un particolare momento storico quando bastava dire sono di destra, senza che quel termine destra avesse un significato più profondo. Così dopo il '94 ci siamo trovati in questo contenitore che aveva al suo interno liberali e sociali, conservatori e anticonservatori, berluscones e antiberluscones, filo Palestinesi e Presidenti nazionali che vanno in pellegrinaggio in Israele. Insomma tutto e il contrario di tutto.
Bisogna tornare alle idee, bisogna elaborare la base culturale che ci consenta un corretto approccio alla società odierna e ai suoi strati che ci interessano.
In questi quindici anniin molti, in troppi abbiamo trascurato le nostre fondamenta per rincorrere il potere. Quel malefico potere ci ha travolti e ha travolto la nostra identità. Oggi ho discusso con mio padre, 89 anni e la Rsi alle spalle e il Msi dei primissimi lustri, e anche lui diceva, potere traviante dei media, che senza il nano di Segrate (io non sono alto ma non me ne faccio un complesso) non saremmo arrivati mai al governo; la mia memoria si è incaricata di ricordargli che nel 1993 raggiungemmo a Roma e Napoli percentuali superiori al 46%.
Non sarebbe stato ovunque così ma, con una guida più accorta, avrebbo potuto superare su tutto il territorio nazionale il 20%.
Io sono dell'opinione che l'abbraccio con Berlusconi sia stato letale e ci abbia tarpato le ali.
Quanta pietà poi per quella gente che se ne è andata perchè c'era poca destra in AN ed oggi striscia al suono del piffero di Arcore.
Al peggio non c'è mai fine, davvero!
Graziano De Tuglie
io penso ke l'argomento sia molto molto complesso... in ogni caso, cercando di puntualizzare il discorso, e il momento, bisogna dire alcune cose... abbiamo criticato Fini perchè era sempre succube di FI e Berlusconi, oggi mi fanno ridere quelli che lo criticano... Lo stesso Fini però ha sbagliato in continuazione da un po di tempo a questa parte, cercando di portare il partito al centro con una politica forse dissennata, ke ha finito per scontentare quelli di destra, e non ha raccolto frutti al centro... inoltre ha provocato la "perdita" di esponenti del partito, da Francesco, a Daniela, fino ad Alessandra... Fini ha sbagliato nel pensare che la destra moderna debba essere piu democristiana... in Francia l'esempio che la destra moderna non è democristiana, è destra, moderna nel modo di pensare, e libera da ideologie ed estremismi... che rivaluta i valori e i principi passati... detto cio, ora Fini deve diventare stratega, e recuperare i "pezzi" persi per strada... pezzi che in maniera mercenaria offrono (o vendono) se stessi al Cavaliere... la politica di Berlusconi, per i suoi obbiettivi, è xfetta... non c'è che dire... ma la mia idea è questa: meglio essere un partito al 6-7% con pari dignità, chè un partito al 12-13 che fa la comparsa, e non ha mai voce in capitolo... l'obbiettivo nostro è questo, non rammaricarci delle scelte altrui, ma lavorare per avere e riavere una nostra identità, ed una nostra autonomia... pensiamo al nostro futuro, osserviamo e riflettiamo su quello che succede intorno a noi... ma concentriamoci su noi stessi, le alleanze sono labili, ma a queste ci si penserà in futuro, ora pensiamo a casa nostra, a ridiventare un partito che vive di se stesso, e il resto verrà da se... certo è che questo è un momento cruciale, e il Presidente deve fare delle scelte che, haime, decideranno anche il suo destino... tutto qua... non perdiamo la testa dietro gli umori di Silvio... noi siamo Alleanza Nazionale, non la CDL, non FI, pensiamo a noi, a riacquistare una nostra collocazione certa all'interno dello scenario politico, magari quella che piu ci compete....
mi capita spesso di essere d'accordo con graziano, soprattutto quando dice che "l'abbraccio con berlusconi ci è stato fatale" anche perchè ha fatto prendere quota agli esponenti più in sintonia con l'alleanza e, forse, meno con la base, contribuendo in un gioco di sponda mediatica, a disorientare il nostro elettorato e ad annacquare le nostre idee-forza (che parlare di ideologia mi sembra eccessivo). ma non raccontiamoci la favoletta che l'msi avesse identità di vedute sulle posizioni politiche perchè non è affatto vero. la "contrapposizione" politica tra moderati e sinistra interna, tra almitantiani e rautiani c'è sempre stata e fini non è stato il primo filo-israeliano della storia del nostro partito. quanto invece alle posizioni politiche con cui riempire di contenuti il termine "destra" (che non può essere assimilato a nessun equivalente estero, con buona pace di chi fa continuamente riferimento a sarkozy) dovremmo tutti impegnarci a fondo, lavorare per "coniugare la nostra identità con le necessità d'italia" (diceva alemanno in un editoriale su area un paio d'anni fa. ne siamo capaci?
Questa volta sto dalla parte di Fini. L'alleanza con Berlusconi non era evitabile, fu una biuona scelta di campo nel 1994. L'errore di An, in questi anni, è stato quello di essere accomodanti con il Cavaliere anche quando andava contrastato.
Oggi che Berlusconi predende non solo lealtà ma anche sottomissione è bene che vada avanti da solo. La Casa delle Libertà non deve essere un atto di fede ma una scelta partecipata.
Fini che riscopre - per tattica o per convinzione - un ruolo decisamente di destra, mi va, finalmemte, bene.
complimenti a voi tutti per la vostra determinazione nel sostenere i principi intramontabili della vostra corrente politica... in particolare a Giuseppe Stamerra che dimostra un incondizionato interesse.SONO,sicuramente,queste le persone di cui la nostra società ha bisogno.
non voleva essere un "tono" offensivo,ma visto il risultato vi chiedo umilmente le mie "scuse"... questo fa pensare come due parole possa suscitare tanta permalosità...figuriamoci un intero concetto.Infatti credo di essermi espressa meglio nel concetto che ho scritto pocanzi(anonimo).
Ora, noi militanti di An, dobbiamo mostrare il nostro valore. Non ci sono più scuse. Il Berlusca sta al Centro noi dobbiamo dare voce a quei cittadini che credono nei valori della Destra.
Cara amica, sono io a farti le scuse per l'incomprensione, ma quelle due parole "Bella Gente" senza altro aggiunto sembravano ironiche. Ti ringrazio per per i complimenti a nome di tutti. Il modo con cui scrivi: "vostra corrente politica", lascia intendere che tu non ne fai parte. Questo mi dispiace. Mi auguro che questo blog servi a far conoscere, a chi come te ancora non fa parte della nostra comunità, il modo come lavoriamo e militiamo all'interno di Alleanza Nazionale.
No problem...l'importante è che sia stato chiarito questo malinteso.Non sbagli quando deduci che non faccio parte della vostra comunità...non ne faccio parte di nessuna,forse perchè non mi sono mai soffermata a riflettere semmai potesse esserci qualche corrente politica che potesse rispecchiare i miei di valori attraverso i suoi principi.Ma devo ammettere che con la scoperta di questo blog sono venuta a conoscenza di alcuni valori che ci accomunano.Conoscere i concetti di alcune persone,che di granlunga ne capiscono piu' di me,suscita in me tanta curiosità ed interesse per coloro,che con profonda convinzione,sostengono le loro idee e soprattutto "combattono" nel rispetto di esse.Forse un giorno,spero,farò parte di voi e se ne farò parte sarà perchè,a differenza di voi altri che siete cresciuti con questi ideali,avrò scoperto qualcosa per cui vale la pena lottare.Fino ad allora,nel frattempo,vi seguirò con estremo interesse.
Cercheremo di fare del nostro meglio affinchè, tu e tanti altri, chi ci seguiranno su questo blog potranno avere un'impressione positiva
Voi della Destra Sociale siete diversi dai "soliti" di destra. Non mi piace scrivere sul blog, preferisco leggere le opinioni che vengono espresse. Questa volta volevo che sapeste che il blog non è fatto solo per scriverci. In bocca al lupo e..non perdete l'identità.
Giovanni C.
Perchè tanti lasciano un commento e non si firmano?
Anonimo
Tu, per esempio, perchè non l'hai fatto?
Caro Giovanni,
ti ringrazio per l'in bocca al lupo. Spero che nel futuro non ti limiterai solo a leggere ma ci è gradita conoscere anche la tua opinione su i tanti argomenti che trattiamo. In merito all'identità stai tranquillo: è ben custodita!!!
Diario di guerra:
Ampi movimenti delle forze politiche dell’Asse nazionale vengono registrati in direzione centripeta. Stop. Dopo l’avvio della politica dal predellino vengono continuamente notati spostamenti ed incontri riservati. Si segnala in particolare un incontro fra Montezemolo, Mastella e Pezzotta. Scalpore per l’incontro tra il Cavaliere ed il Federale di Roma Walter Veltroni. Stop. Ampi settori di cittadini si stanno in queste ore riversando verso i gazebo del nuovo movimento popolare di piazza in cerca di denominazione. Stop. Si conoscono tuttavia le insegne ed alcuni appartenenti. In particolare segnalazioni giungono da Palermo, Bari e Milano dove Piazza San Babila sembra essere il centro nazionale di riferimento. In allerta le altre forze politiche ed i giornali nazionali. In attesa di aspettare un tal Godot, recentemente richiamato a gran voce sulla stampa nazionale e di cui non si conosce l’appartenenza politica né la sede di domicilio, la nuova parola d’ordine è “ verso la palude”. Sembra infatti in fase avanzata di realizzazione un centro di gravità permanente, preludio, riferiscono fonti informatissime, di un prossimo incontro all’insegna del più grande inciucio della storia. RAI e Mediaset sarebbero parte integrante del nuovo Piano. Alcuni ex adepti alla destra storica farebbero da supporto strategico. Si segnala un tal Er Pecora, un’appartenente all’ordine di una Santa sconosciuta a tutt’oggi e l’ex Ministro della Salute del governo del Cavaliere. La destra italiana, vigile ed attenta al movimento di truppe cammellate verso il centro, da oggi richiama in servizio tutti i riservisti ed i decorati, senza limiti di età. Stop.
finalmente era ora!ma non ricadiamo nella trappola di silvio.Ci è servito per lo sdoganamento ma ora penso che il conto sia stato pagato.P.S. se finisse anche la querelle poli mantovano congedo saremmo molto piu forti e probabilmente una legge elettorale con l'indicazione della preferenza risolverebbe il problema.P.P.S. SE NON CI SARA' LA PREFERENZA LA MIA SARA' SCHEDA BIANCA!
UN SOGNO NEL CUORE ROBERTO ASSESSORE!VAI ROBERTO!!!!!!!!!!
Concordo con Francesco Caccetta. Truppe cammellate si dirigono verso Forza Italia. Sono quelle truppe che erano uscite da An perchè troppo succube di Berlusconi. Er Pecora, Storace le ..Santa De Che?
Berluscones, vil razza dannata....
finalmente Fini ricomincia a parlare da uomo di destra......
Auguri al Presidente x la nascita della figlioletta
Che tristezza, i più fedeli a berlusconi? Quelli della "Destra" di Storace!
Tanto casino per nulla.
Forza Fini, con te ora hai Alemanno.
A proposito. Prima Berlusconi scioglie Forza Italia, poi, si pente e dice che Forza Italia non si scioglie più.
Mi sa che è proprio una figura di merda.
siete ridicoli forza saverio forza alfredo!!!!!!!!!!!
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